I rimedi per la pipì a letto più efficaci

Se vostro figlio o vostra figlia ha meno di sei anni e fa ancora la pipì a letto, sappiate che è un fatto assolutamente normale: fino a quell’età, infatti, i cuccioli potrebbero non aver ancora sviluppato il controllo minzionale notturno. Quindi potrebbe capitare di trovare le loro lenzuola bagnate al risveglio.

La pipì a letto può essere provocata da molte cause, alcune anche ereditarie, ma di norma fino ai sei anni anche i pediatri consigliano di non preoccuparsi. L’importante è affrontare la pipì a letto nel modo giusto: i genitori non devono colpevolizzare il piccolo, ma fornirgli tutti gli strumenti per poter superare insieme questo piccolo ostacolo.

I genitori devono ricordarsi di non dare acqua o altri liquidi al piccolo dopo la cena e, soprattutto, devono insegnare al bambino a fare la pipì prima di andare a letto. Se il piccolo bagna le lenzuola, nessuna punizione, nessuna umiliazione e nessuna critica, perché il piccolo si sente già abbastanza a disagio da solo.

I genitori dovrebbero spiegare al bambino perchè gli sta capitando quello, evitando di portarlo a far pipì durante la notte se non è lui a svegliarsi e a chiederlo. Si potrebbe anche allenare la vescica del piccolo con semplici esercizi, come trattenere e rilasciare la pipì o andare in bagno solo quando è piena. Se il piccolo non va sgridato quando fa la pipì a letto, non va nemmeno premiato quando non la fa.

Se il problema, però, persiste anche dopo i sei anni, il medico, in base allo stato di salute del vostro piccolo, potrebbe consigliarvi farmaci come l’ormone antidiuretico, con una durata al massimo di sei mesi. Esistono anche farmaci anticolinergici che possono essere impiegati per aiutare i bambini.

Via | Pediatric

Foto | da Flickr di anne-cathrine_nyberg