Seguici su

Celebrità

Meghan Markle svela di aver avuto un aborto spontaneo

meghan markle

Meghan Markle ha avuto un aborto, una perdita grave e triste avvenuta quest’estate. La duchessa di Sussex ha raccontato tutto in un editoriale per il New York Times che è stato pubblicato oggi. Una notizia che nessuno si aspettava o sospettava dato che i Sussex ormai vivono lontani dalla Royal Family e da tutto ciò che ruota intorno al gossip.

L’articolo si intitola “Le perdite che condividiamo” e lo trovate qui, ed è molto bello e toccante. Meghan Markle, in occasione del “Giorno del Ringraziamento” racconta il dolore suo e di Harry per la perdita del figlio, ma anche quello degli altri. Si immedesima in una donna che piange per strada, in chi lotta per sconfigge il Coronavirus e nei familiari a cui annunciano che il proprio caro è appena deceduto. Ma anche in George Floyd, l’uomo soffocato sotto il ginocchi di un poliziotto qualche mese fa.

Meghan Markle ha avuto un aborto: l’editoriale per il New York Times

Meghan Markle ha avuto un aborto

Dalle parole di Meghan, l’aborto è stato lo scorso luglio. Mentre di primo mattino preparava il cibo per i cani e si prendeva cura di Archie, ha sentito un dolore fortissimo e ha capito subito cosa stava accadendo. Poi è stata portata in ospedale dove i medici l’hanno visitata e curata.

Meghan Markle racconta la sua perdita, il dolore suo e di Harry, e sa che la sua condivisione porterà altre donne a fare lo stesso. A rompere il tabù e a mostrarsi fragili, perché di aborti non ne parla mai nessuno ma sono molto comuni. Circa il 15-20% delle gravidanze si conclude con un aborto.

Ecco un piccolo estratto dell’editoriale di Meghan Markle in cui racconta il momento in cui ha capito che aveva perso suo figlio.

“Prepara la colazione. Dai da mangiare ai cani. Prendi le vitamine. Trova quel calzino mancante. Raccogli il pastello che è rotolato sotto il tavolo. Prendi tuo figlio dalla culla. Dopo aver cambiato il suo pannolino, ho sentito un forte crampo. Mi sono lasciata cadere a terra con lui tra le braccia, canticchiando una ninna nanna per tenerci calmi, la melodia allegra in netto contrasto con la sensazione che qualcosa non andasse bene. Sapevo, mentre stringevo il mio primogenito, che stavo perdendo il secondo”.

Poi rivolge un pensiero al come si va avanti, come si superano questi dolori e si chiede perché nessuno ne parla.

“Seduta in un letto d’ospedale, guardando il cuore di mio marito che si spezzava mentre cercava di trattenere il mio in frantumi, ho capito che l’unico modo per iniziare a guarire è chiedere: Stai bene?. Perdere un figlio significa portare con sé un dolore quasi insopportabile, vissuto da molti ma di cui parlano in pochi”.

Leggi anche

bambina che impara a gestire i soldi bambina che impara a gestire i soldi
Scuola2 giorni ago

Insegnare il valore del denaro attraverso la routine scolastica

Insegnare il valore del denaro attraverso la routine scolastica per preparare gli studenti alle sfide economiche della vita adulta. L’educazione...

papà legge libro al figlio papà legge libro al figlio
Salute e benessere3 giorni ago

Shampoo anticaduta per capelli che si spezzano: quale scegliere?

Quando i capelli si indeboliscono, è frequente che si spezzino e cadano o rimangano impigliati nella spazzola, quando li pettiniamo. ...

bambini sport palestra bambini sport palestra
Scuola4 giorni ago

Scegliere attività sportive per il benessere dei bambini

Come scegliere l’attività sportiva più adatta al proprio bambino? L’attività fisica è fondamentale per il benessere dei bambini. Non solo...

bambino che impara facendo giardinaggio bambino che impara facendo giardinaggio
Scuola7 giorni ago

L’importanza del giardinaggio e dell’apprendimento all’aperto

Il giardinaggio e l’apprendimento all’aperto offrono numerosi benefici per la salute fisica e mentale, ecco perchè. Il giardinaggio e l’apprendimento...

cyberbullismo, ragazza con lo smartphone cyberbullismo, ragazza con lo smartphone
Scuola1 settimana ago

Come gestire il cyberbullismo: una guida per i genitori

Ecco qualche consiglio per affrontare il problema del cyberbullismo. Il cyberbullismo è diventato un problema sempre più diffuso tra i...

Ortisei chiesa Dolomiti paesaggio di montagna Ortisei chiesa Dolomiti paesaggio di montagna
Intrattenimento2 settimane ago

Ortisei: la meta di vacanze nel cuore della splendida Val Gardena

Tra le tante destinazioni fra cui è possibile scegliere quando si programma un soggiorno in Alto Adige, non si può...

Papà accompagna la figlia a scuola Papà accompagna la figlia a scuola
Scuola2 settimane ago

Affrontare il cambio di scuola: come supportare i bambini

Ecco qualche consiglio per supportare i bambini per il cambio scuola. Il cambio di scuola è un momento di grande...

Padre e figlia che parlano Padre e figlia che parlano
Scuola2 settimane ago

Parlare di droghe e alcol con i figli: una guida per i genitori

Ecco qualche consiglio per parlare di droghe e alcol con i propri figli. L’educazione dei figli è una delle sfide...

Mano che accarezza fiori di lavanda Mano che accarezza fiori di lavanda
Salute e benessere2 settimane ago

Proprietà della lavanda e sul suo uso nei cosmetici

La lavanda, conosciuta scientificamente come Lavandula, è una pianta che non solo cattura l’attenzione per la sua bellezza e il...

bambino legge un libro bambino legge un libro
Scuola2 settimane ago

La lettura come fondamento dell’apprendimento: strategie e consigli

La lettura è fondamentale per l’apprendimento e lo sviluppo personale. Ecco qualche consiglio per migliorare la capacità di lettura. La...

scuola bambini computer lezione scuola bambini computer lezione
Scuola3 settimane ago

L’impatto dell’uso della tecnologia in età scolare

In questo articolo, esploreremo l’impatto dell’uso della tecnologia in età scolare. Negli ultimi anni, l’uso della tecnologia si è diffuso...

bambini al doposcuola che svolgono attività creative bambini al doposcuola che svolgono attività creative
Scuola3 settimane ago

La scelta del doposcuola: cosa considerare

La scelta del doposcuola è un processo che richiede tempo e attenzione. Ecco cosa bisognerebbe considerare. La scelta del doposcuola...