Sicurezza bambini

Il segreto per non “perdere” i bambini è un localizzatore GPS

Twinkle è un’invenzione tutta italiana ideale per non perdere più di vista i nostri bambini: è un localizzatore GPS che ci permette di rintracciare i piccoli anche quando si sono allontanati da noi.

17 Febbraio 2015

Patrizia Chimera

Si chiama Twinkle ed è un piccolissimo gadget tecnologico tutto italiano che ci permette di essere tranquille, anche quando perdiamo di vista i nostri bambini. E’ un’invenzione che è stata pensata per i malati di Alzheimer, ma che può essere utile anche con i bambini o con i nostri animali domestici: è un dispositivo che pesa appena 50 grammi, sta nel palmo di una mano e funziona come un vero e proprio radar, che ci consente sempre di sapere dove si trova, con un margine di errore di appena due metri, chi indossa questo dispositivo.

Il localizzatore GPS, infatti, è collegato con il nostro pc, il nostro tablet o il nostro smartphone attraverso una App, che ci dà indicazioni di dove si trovi in quel preciso momento chi lo indossa. Un piccolo sistema rivoluzionario da utilizzare con tutte quelle persone per le quali il rischio di perdersi è alto: non a caso è stato pensato per i malati di Alzheimer, ma anche per le persone affette da autismo.

Cristiano Canova è l’ad di Sim Tree di Noventa Padovana, l’azienda che lo ha sviluppato insieme a Equadro di Vigonza: il dispositivo si applica con una clip, in maniera tale da permetterci di individuarla ovunque sia. Inoltre se si allontana oltre ad un raggio predefinito, scatta l’allarme. In vendita al prezzo di 195 euro, prevede anche un abbonamento annuale per il rinnovo del servizio.

Sicuramente uno strumento molto utile per bambini che tendono a scappare al nostro controllo: proprio come altri sistemi di localizzazione, permette alle mamme e ai papà di stare tranquilli e un po’ più sereni, anche se l’occhio attento dei genitori non può e non deve mai essere sostituito da nulla.

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