Hai una gravidanza a rischio? Ecco a quale esenzione hai diritto e come fare con il lavoro
I futuri genitori e le donne che si apprestano ad affrontare una gravidanza sicuramente sanno che il Sistema Nazionale Sanitario garantisce un elenco di prestazioni specialistiche e diagnostiche gratuite (senza partecipazione alla spesa ticket), contenuto nel Decreto ministeriale del 10 settembre 1998. Ma cosa avviene se è in corso una gravidanza a rischio? Lo stesso provvedimento tocca anche questo delicato aspetto della gestazione e, come segnalato sul sito ufficiale del Ministero della Salute, prevede esenzioni per:
Per approfondire l’argomento, è indispensabile avere una visione generale degli allegati menzionati, visionando la fonte ufficiale, il D.M. 10 Settembre 1998.
Invece, quale strada è indispensabile percorrere per l’ambito lavorativo? Rimaniamo sempre in tema di disposizioni con il Decreto legislativo 26 marzo 2001 n. 151, art. 17, che affronta il problema dell’interdizione dal lavoro per le lavoratrici madri che può essere richiesta in caso di gravi complicanze della gestazione e di attività lavorativa pericolosa, faticosa e insalubre prima del parto e fino a sette mesi di età del bambino. L’interdizione dal lavoro, valida per lavoratrici subordinate e libere professioniste, è stata fortunatamente estesa anche alle lavoratrici a progetto.
La Direzione del Lavoro, dopo aver esaminato la documentazione pervenuta, in caso positivo rilascia l’autorizzazione necessaria. Per venire in aiuto alle interessate, il sito “Lavoro.org” mette a vostra disposizione un utile “Vademecum” con le informazioni necessarie e l’iter da seguire.
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Via | Salute.gov – Lavoro.gov