Cronaca
Quando la suocera ti impedisce di essere una buona madre

Può una suocera rendere difficile il lavoro ad una neo mamma? La risposta è ovviamente sì. Con l’avvicinarsi dell’8 maggio ripenso ai commenti che, scherzando, facevo un anno fa a proposito delle suocere.
In questi mesi, però, ho avuto modo di confrontarmi con molte altre mamme e tutte lamentano sul serio la presenza invadente delle suocere. Quando parlano con le nuore, dando per scontato che siano delle incompetenti, a volte esprimono apertamente il loro disappunto, a volte citano la loro esperienza (io farei così, visto che con mio figlio facevo così) o magari usano le interrogative retoriche (sei sicura che comportandoti in questo modo riuscirai ad educare tuo figlio?).
Anche le nostre mamme in realtà, lo fanno, ma alle nostre mamme possiamo rispondere pan per focaccia se intervengono troppo o a sproposito. Nostra suocera è un campo minato: se rispondiamo a tono si crea uno stato di guerra, se le ignoriamo si lamentano con i propri figli, se facciamo presente la situazione ai nostri mariti ci guardano come per dire “Non starai parlando della mia meravigliosa mamma, vero?”.
Sembrano schermaglie normali, quasi da niente, ma giorno dopo giorno possono minare la già scarsa autostima che hanno le neo mamme. Consigli? L’unico che mi viene in mente è questo: non appena cominciano a contestare il vostro operato cambiate immediatamente argomento. Un esempio?
Suocera: io non gli darei il ciuccio ogni volta che te lo chiede.
Nuora: hai visto le svendite da Oviesse?
Se avrete la pazienza di farlo molte volte di seguito vedrete che gli attacchi cesseranno causa disorientamento. Che importa se vi crederanno sorde o svampite, almeno sarete salve.
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