Cronaca
Essere una brava madre ovvero: dimenticare la carriera per i figli o dimenticare i figli per la carriera?

Nei film o telefilm o sceneggiati che solitamente guardiamo, ci viene di volta in volta proposta una visione diversa dell’essere madre. Più indietro andiamo nel tempo e più è facile trovare donne che si redimono dal loro desiderio di far carriera e conducono poi una vita da perfetta madre e perfetta casalinga.
Negli ultimi anni aumentano invece le protagoniste-comprimarie che in primo luogo non sanno se un figlio lo vogliono davvero e poi entrano in crisi sul versante lavorativo. In ogni caso l’oscillare tra i due poli non fa star bene nessuno.
Quale film vi ha colpito per il ruolo di madre che proponeva? Ad esempio, guardando Kramer contro Kramer parteggiate o meno per Joanna? Lascereste i vostri figli per andare a rifarvi una vita, come nel libro Ragazze del Nord est? Oppure avete sempre dato priorità alla carriera e poi siete finite come Diane Keaton in Baby Boom? O vi sentite come la Pfeiffer di Un giorno per caso? Diteci la vostra.