Papà
Sondaggio: pentirsi del nome dato ai bambini

Difficilmente lo si confesserebbe in pubblico e d’altronde non si può tornare indietro una volta fatta la scelta e imposto il nome al bambino all’anagrafe. C’è chi ripiega su un diminutivo e chi mette secondi nomi per lasciarsi aperta la scelta in caso di indecisioni iniziali. C’è anche chi aspetta giorni e giorni dopo la nascita perché durante la gravidanza non s’è riusciti a mettersi ancora d’accordo sul nome giusto e si voleva aspettare di vedere il bambino per capire quale fosse quello più adatto. Ma qui, protetti dall’anonimato di un sondaggio, vi va di dirci se vi siete pentiti del nome che avete scelto per vostro figlio?
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