Papà
Violenza sui minori: niente arresto in caso di violenza di minore entità

Quando me l’hanno detto non ci ho voluto credere, poi un’amica mi ha passato un’articolo del Corriere in cui si parla di questo Emendamento redatto dai senatori del Pdl:
L’emendamento prevede che nei casi di violenza sessuale «di lieve entità» nei confronti di minorenni non scatti l’obbligo dell’arresto in flagranza.
E’ mai possibile, in caso di minori, parlare di violenza sessuale di lieve entità? Sono davvero inorridita. Ho letto l’articolo e sinceramente le spiegazioni date nella nota del Pdl al Senato non mi sembrano convincenti. Posso capire che la questione della violenza su minori sia delicata perché spesso ci sono stati casi di adulti trascinati in tribunale benché innocenti.
Tuttavia non possiamo mai e poi mai pensare che la parola violenza, associata ad un minore, possa avere una sfumatura lieve. Come lo si può stabilire poi? C’è un elenco delle azioni gravi e meno gravi, con una tabella dei traumi che possono procurare?
Diciamo la verità, ogni volta che si parla di pedofilia o di abusi di ogni genere non può non sfiorarci l’idea, peraltro corretta, che spesso proprio tra gli adulti che dovrebbero lavorare sula sicurezza dei monori ce ne sono invece alcuni che sono abituati ad abusarne e che quindi tendono a proteggersi.
Devo però dire che non sono un’esperta né di politica né di legislazione. Visto, però, che mi sembra davvero grave una tale presa di posizione, invito tutte le mamme e i papà più esperti a lasciarci un parere.