Educazione
In vacanza senza il passeggino, ma con la fascia porta bebè.

Non so se avete partecipato al concorso indetto dal sito Equazioni, che promuove l’uso della fascia porta bebè. Di sicuro, le fasce per neonati stanno conquistando di anno in anno nuove fette di mercato e sembrano legate anche ad un modo diverso di percepire il rapporto con il proprio bambino: mentre il passeggino lo tiene distante, la fascia lo avvicina. Ovvio, poi, che in caso di escursioni sia molto più pratica delle quattro ruote. Io non mi esprimo: con la mia cronica mancanza di muscoli e di energie ho sempre cantato le lodi del passeggino, pur avendo spronato presto la mia piccola a camminare.
Ho però conosciuto mamme italiane che hanno trovato nell’uso della fascia un modo per aumentare il legame con il bambino e per muoversi anche più agevolmente. Mi ricordo una neo mamma che raccontava di come usando un supporto in stoffa fosse tutto più facile: cucinare, pulire, fare la spesa. Allora perché non usare il marsupio? Perché soprattutto se parliamo di neonati, il marsupio spesso altera la loro postura naturale e, inoltre, tende a far gravare il peso del bimbo sulle gambine e sulla fascia inguinale. Voi lettori di Bebeblog che scelta avete fatto?
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