Gravidanza
Troppo acido lattico? Ti tocca un parto cesareo.

Rieccoci a parlare della differenza tra parto cesareo e parto naturale. Stavolta mi ha incuriosita una ricerca, riportata da Mamme news, secondo la quale quantificando l’acido lattico presente nell’utero sarebbe possibile stabilire in anticipo se si va incontro ad un parto cesareo o meno. Troppo acido lattico indicherebbe, secondo i ricercatori dell’Università di Liverpool, che l’utero non è in grado di contrarsi correttamente e che quindi è necessario un intervento chirurgico.
Quantificando i valori dell’acido potrebbe dunque ridurre del 25% l’incidenza dei cesarei. Sarà, ma credo che per aumentare il numero dei parti naturali, senza, beninteso, nessun rischio per mamma e bambino, basterebbe un po’ più di attenzione alle condizione della futura mamma e la voglia di aiutarla in un momento così difficile e importante, dandole tutto il tempo che le serve.