Libri e Riviste
Cosa chiedono i genitori agli esperti

Avete probabilmente letto il nome di Massimo Bettetini in diversi post che ho scritto per Bebeblog. Bettetini è infatti l’esperto che Famiglia Cristiana ha scelto per curare le collana di libri dedicate ai genitori, uscite in edicola in questi ultimi due anni. Bettetini però, oltre a curare la collana e ad aver curato un volume sul gioco, risponde, in qualità di psicoterapeuta, anche alle domande che i genitori gli pongono sulla pagina di Facebook Essere genitori.
Intervistato da Famiglie felici, alla domanda su quali siano le preoccupazioni principali dei genitori risponde:
La preoccupazione principale concerne la crescita sana, sotto tutti i punti di vista, dei figli, e, oserei dire, la tenuta psico-fisica dei genitori. Insieme ad apertura e spontaneità, si nota infatti la consapevolezza della propria fragilità. Per questo gli interventi di risposta si basano frequentemente su un ottimismo radicato sulle reali capacità della coppia; un ottimismo, quindi, realista, che spinge papà e mamme a trovare dentro di sé le risorse per fare fronte a quelle che spesso sono vere e proprie emergenze.
Sono rimasta colpita sia dall’espressione “tenuta psico-fisica dei genitori“, che credo calzi a pennello con la percezione che noi mamme e papà abbiamo della nostra situazione, sia dall’idea che nelle risposte lui cerchi di lavorare con un “ottimismo radicato sulle reali capacità della coppia“.
Ecco, penso che quello che manchi a molti di noi sia proprio la percezione che possiamo farcela, che siamo in grado di educare i nostri figli e di uscire sani di mente dalla loro prima infanzia. Siamo giustamente presi dalla voglia di metterci in discussione, di non commettere gli errori educativi che spesso sono pesati proprio su di noi, ma contemporaneamente ci sentiamo estremamente fragili e quasi incapaci di portare a termine il nostro compito.
Perciò vi propongo: da oggi oltre a ripeterci come un mantra che siamo in grado di educare i nostri figli, cerchiamo di fare lo stesso con le coppie di amici e parenti, invece di passare tutto il tempo a valutare, come in un gara in cui nessuno vince, chi sia il genitore migliore. Che ne pensate?
Foto | Flickr