Crescita
Genitori troppo attaccati, bambini che faticano a crescere

Ultimamente il termine attaccamento è tornato alla ribalta, ma in realtà è un fenomeno da tempo usato nella psicologia dello sviluppo, è certamente recente il suo utilizzo nella crescita dei bambini quando mamma e papà risultano troppo attaccati o viceversa, ma se fino a pochi giorni fa si parlava solo della difficoltà del distacco sembra che in più psicologi ora stiano mettendo sotto la lente d’ingrandimento anche la responsabilità dei genitori che non lasciano andare.
Se troppo attaccati i genitori rischiano di crescere un bambino sempre convinto della loro presenza, incapace di valutare e studiare il mondo da solo, ottimo quando sono molto piccoli, il contatto fisico e visivo sono indispensabili durante i primi mesi di vita, ma troppo attaccamento o un eccessivo legame col tempo può essere dannoso per il piccolo.
Dormire sempre con il bambino, per esempio, da tempo gli psicologi lo ritengono sbagliato perchè abitua il bambino alla compagnia anche notturna, è però veramente difficile stabilire cosa è troppo nel rapporto genitori e figli, infatti fino ad oggi ho letto molte analisi ma nessuno ha azzardato un confine.
Alla fine torniamo sempre al punto di partenza, quale sarebbe secondo i tanti esperti il modo giusto per crescere un bambino? L’attaccamento è una normale condizione dell’amore, soprattutto materno perchè durante i primi mesi di vita il bimbo vive in simbiosi con la madre, dobbiamo privarci di alcuni piaceri, che poi ci verranno rinfacciati? Credo che nella maggior parte dei casi l’istinto riesca da solo a risolvere ogni dubbio.
Via | Babble