Crescita
Cantare in gravidanza e dopo fa bene al bambino

Quanta musica avrà ascoltato la mia piccola quando ancora era nel pancione? Veramente tanta e spesso alternavo le melodie dolci dello stereo alle canzoncine tenere e ninna nanne che interpretavo io stessa per lei.
Prima di rimanere incinta sorridevo vedendo le future mamme parlare e cantare al piccolo ancora in grembo, e mi chiedevo a cosa potesse servire, ma quando ho iniziato ad aspettare la mia piccola ho compreso molte cose che prima mi sembravano così puerili.
A volte, anche molti mesi prima della nascita, i genitori tengono compagnia al feto, ed è buona norma. Infatti, uno studio condotto da alcuni ricercatori tedeschi nel campo della Neurobiologia fa luce sul fatto che parlare e cantare è di grande aiuto per lo sviluppo fisico, mentale e sociale del piccolo.
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La ricerca condotta su quasi 500 bambini della prima infanzia ha rivelato che l’evoluzione del linguaggio e l’atteggiamento che sviluppano i bambini nel corso degli anni dipende dalla musica con cui si sono nutriti: chi è cresciuto a ritmo di musica ha avuto più successo rispetto a quelli che non erano cresciuti cantando e ascoltando musica. Cantare porta un aumento della produzione di ormoni che fanno sentire bene e riducono la tendenza dei piccoli all’aggressività.
Ecco perchè i piccoli amanti della musica hanno maggiori possibilità di riuscire bene nella scuola, perchè stimola l’apprendimento. Secondo il professore esperto di Neurobiologia Gerard Huther: “La canzone è come il cibo per il cervello dei bambini, che trasmette la gioia di vivere e stimola il bambino, quindi non esitate a stimolarlo e a cantare con lui”.