Crescita
Le scoperte dei bambini, il tatto

Ogni cosa è nuova, i bambini sono una fonte di sorprese e assieme a loro anche i genitori riscoprono l’ovvio, ogni, oggetto, cibo, anche le tradizioni diventano nuove ai loro occhi e per mamma e papà il Natale diventa un momento unico, ma accanto alla fase orale, quando i piccoli mettono tutto in bocca alla faccia dell’igiene, il tatto rappresenta un traguardo unico.
Oggetti ovvi, per noi adulti, diventano giochi irresistibili, l’altro giorno mia figlia ha scoperto la polenta, non da mangiare, ma da toccare, un successo incredibile, oltre che un trucco da suggerire in caso di cena al ristorante e distrazioni da tirare fuori dal cilindro magico.
Tovaglioli colorati, libri, la carta regalo di questi giorni, l’unica accortezza è verificare che l’oggetto scelto non rappresenti un pericolo, per il resto la danza dei sensi è sempre aperta. E voi? Quale oggetto apparentemente normale è diventato il migliore gioco per il vostro nanetto? Alla polenta io devo aggiungere i pacchetti di fazzoletti di carta, una meraviglia, suono e consistenza hanno conquistato l’attenzione e donato cinque minuti di tranquillità, solo cinque, non pretendiamo troppo.