Cronaca
I piedi dei bambini: le impronte con la tempera atossica

Delle volte guardo l’immagine della mia piccola a pochi mesi incorniciata sul muro posta sul parete di fronte all’entrata di casa. Con un po’ di malinconia penso che quei giorni non ritorneranno mai e mi godo i suoi piccoli piedi teneri, perfetti come fossero stati cesellati da un’artista. Le piccole estremità dei bambini sono uniche.
Tornassi indietro li immortalerei di continuo con scatti a non finire. Ma un’ idea da consigliare alle mamme, c’è. Dopo le impronte dei piedini per i cartoncini d’auguri, vi segnalo l’idea e i consigli sul blog Rookies Mom che propone di cospargere i piedi dei piccoli di pittura e imprimere l’impronta su piatti, tazze o sottopentola come ricordo o come pensiero da fare al prossimo compleanno di papà o nonni.
Ecco i consigli del blog per realizzare i ‘”pezzi d’arte” in casa, con l’aiuto di Brushstrokes Studio che realizza pezzi del genere e li mette in vendita:
– Usate tempera atossica (la trovate in vendita anche su ebay)
– Lasciate l’ impronta su sottopentola di ceramica economici, anche per fare un po’ di pratica, prima di affrontare pezzi più impegnativi come set di ciotole per minestra o piatti
– Utilizzate solo i piedi invece delle manine per realizzare le impronte perchè per far aprire i pugni ai piccolini è una bella lotta e poi mettono le mani in bocca con maggiore facilità (sempre meglio evitare)
– Se avete intenzione di decorare il pezzo, fatelo mentre dorme per evitare che il cucciolo vada su tutte le furie e vi costringa a una ritirata fulminea
– Se l’impronta non è perfetta, è possibile utilizzare un pennello per riempire le dita mancanti e non dipinte nel migliore dei modi
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