Sintomi e le cure della toxoplasmosi in gravidanza

Conosciamo bene quanto in gravidanza sia importante prevenire la toxoplasmosi, patologia molto pericolosa in dolce attesa per il bambino, con le giuste precauzioni igieniche e con un occhio di riguardo in special modo a ciò che mangiamo. Quali sono invece i sintomi della toxoplasmosi? E quali le cure più efficaci e sicure?

La toxoplasmosi è un’infezione che viene provocata da un microscopico parassita, dal nome protozoo Toxoplasma gondii, un parassita che può vivere nelle cellule degli uomini e degli animali, soprattutto gatti ( ma si trasmette solo con le feci) e animali da allevamento. Questa patologia si diagnostica con certezza solo tramite un esame del sangue o attraverso un modernissimo esame genetico che permette di individuare se c’è infezione nel sacco amniotico.

I sintomi della toxoplasmosi in gravidanza e anche nei bambini sono quasi impossibili da individuare, spesso infatti la toxoplasmosi non presenta nessun sintomo. Quindi quest’infezione si identifica quasi sempre solo attraverso le analisi, frequentemente scoprendo di averla già fatta in passato senza accorgersene. La toxoplasmosi può infettare il feto e nel primo trimestre avere serie complicazioni, non accade però in tutti i casi. Se la futura mamma ha contratto la toxoplasmosi poco prima della gestazione potrebbe aver già sviluppato le difese immunitarie. L’infezione è molto meno pericolosa più si va avanti con i mesi di dolce attesa.

E le cure? Se in gravidanza gli esami svelano una certezza di diagnosi per l’infezione da toxoplasmosi, sarà il ginecologo in collaborazione con lo specialista di malattie infettive a decidere il piano di cure. Le ricerche scientifiche hanno dimostrato che se si cura la futura mamma si riduce anche la gravità della malattia nel bambino, anche se non sempre si può invece prevenire.

Via | Farmaco e Cura