Io da bambina lo seguivo, voi? Nella selva di cartoni animati e fumetti violenti e fuori controllo, Babar rappresentava e rappresenta tuttora una sicurezza: i valori di giustizia, amicizia, famiglia, rispetto sono trattati in maniera aperta e delicata. Uno dei valori da insegnare – presto – ai nostri figli è quello della salute e della
Da quando ho bimbi piccoli sto imparando che non è mai troppo presto per iniziare a pensare al Natale. E così, ho già iniziato a cercare qualche idea per realizzare il calendario dell’Avvento, una tradizione che da bambina non ho mai rispettato ma che, da mamma, trovo incantevole. Aiuta noi adulti a non sciupare quella
Siamo mamme molto attente allo sviluppo dei nostri figli e quando leggiamo sulle confezioni dei vari giocattoli quante e quali capacità possono sviluppare nei pargoli, tendiamo a comprarli. Ma i giochi educativi mantengono quello che promettono? Sono davvero così necessari? Dobbiamo comunque orientare i loro giochi all’apprendimento? Quando mia figlia ha compiuto un anno le
L’abitudine alla lettura nasce con l’abitudine ai libri. Non è difficile, oggi, renderli oggetti familiari per i nostri figli sin dalla primissima infanzia. In libreria e a volte anche in edicola e nei supermercati, troviamo ad esempio libri di stoffa o libri in plastica e colori atossici che possono essere usati per il bagnetto. Uno
La Disney ha realizzato due progetti educativi che si sviluppano attraverso libri, dvd e giochi. Il primo, Little Einsteins, di cui si è già parlato nel blog, si rivolge alla fascia di età prescolare. Il secondo, Baby Einstein, è pensato per i bambini più piccoli. Sulle copertine dei libri o sulle custodie dei dvd e
La televisione fa male? Ci sono famiglie che l’hanno bandita dalle loro vite e che impediscono anche ai loro figli di vederla. Altre si organizzano per imparare ad usare correttamente il mezzo televisivo e promuovere trasmissioni di qualità. Nei programmi c’è ormai molta violenza fisica e psicologica; in altri la qualità è pressoché inesistente e
La riflessione parte da una notizia recente, due studi condotti dalle Università La Sapienza di Roma e La Cattolica di Milano hanno dimostrato come il telefonino risponda più a un bisogno di controllo del genitore che alla reale necessità del bambino, l’incredibile è che gli stessi piccoli considerano il telefonino un oggetto da usare prevalentemente
Coliche, mal di testa, primi dentini, sono alcuni dei malesseri che solitamente i piccoli dimostrano nei primi mesi di vita, per aiutare le neo mamme alle prese con pianti isterici, a volte incomprensibili, la scuola Internazionale di Shiatsu organizza corsi per alleviare i dolori tipici della prima infanzia. Lievi massaggi, sfioramenti di piedini e manine,
Il bambino dalla nascita ai sei anni è un libro che passa da mamma a neo mamma con una certa facilità: l’hanno consigliato anche a me che da allora lo consiglio o lo regalo alle altre mamme. Si vede che è scritto e pensato da una donna: il tono è colloquiale; l’apparato fotografico è ampio
Desmond Morris è uno zoologo ed etologo inglese. I suoi studi sul comportamento animale si sono poi allargati allo studio dell’animale uomo e dei suoi comportamenti, suscitando a volte reazioni controverse. Nel volume Il bambino, edito da Mondadori, Morris con grande chiarezza, cerca di rispondere alle domande più comuni che ci poniamo sul neonato. Nei
Tra i cartoni del canale Sky Playhouse Disney, dedicato ai più piccoli, Manny Tuttofare è senza dubbio uno di quelli che hanno riscosso maggior successo tra i bimbi, ma anche tra i genitori. Attualmente, il cartone va in onda tutti i giorni alle 7.15, 17.40 e alle 19.10 (ma è sempre bene controllare la programmazione,
Siete lì con il vostro pargolo, che ovviamente appartiene alla categoria degli urlatori. Tutti pensano, solitamente, che non siete genitori di polso perché il vero genitore sa come insegnare le buone maniere al proprio piccolo. Fino ai due mesi, avete la scusa delle coliche. Successivamente, vi guardano come un disturbatore della quiete pubblica e vi
Questo post nasce dalla mia esperienza personale, una storia lunga in materia di cani, ne ho sul “curriculum” ben 3, due passati a miglior vita e uno vecchietto ma che sembra ancora un giovanottino. Rigorosamente tutti bastardi, sono cresciuti con me, dai quattro ai 20 la prima, dai 20 ai 30 la seconda e l’ultimo
T. B. Brazelton, pediatra e psichiatra infantile, ha sviluppato la teoria dei touchpoints, ovvero periodi di regressione nello sviluppo, che precedono le grandi conquiste del bambino. I touchpoints, secondo B., sono universali e prevedibili e meno disorientanti se il genitore sa identificarli e comportarsi di conseguenza. Il testo Il bambino da zero a tre anni,
L’ho visto accadere spesso ai figli delle amiche e credo sia stato impedito anche a me, da piccolissima, di gattonare, incoraggiata invece a camminare sulle gambette, anche se ancora sorretta dalle forti braccia di qualche parente volenteroso che voleva insegnarmi a camminare togliendomi tutto il gusto del gattonare. È oggi opinione diffusa degli esperti, invece,
Ci è capitato tra le mani un librino dal titolo curioso: Sei felice?. All’inizio ero un po’ dubbiosa, dato che finora avevamo letto solo libri illustrati, mentre questo aveva una grafica molto asciutta e poche illustrazioni, assomigliava più a un libro “da grandi”. Nonostante tutto il titolo ci intrigava e l’abbiamo letto, tutto d’un fiato.
Proprio ieri parlavamo di come scegliere un ciuccio sicuro. Quando i bimbi crescono, devono però farne a meno. Molte di voi si troveranno o si saranno trovate a dover fare i conti con l’abbandono da parte di vostro figlio dell’ amico ciuccio. Noi siamo in pieno momento “Rehab” ovvero disintossicazione da succhiotto. Il mio pediatra
Se come me e Gaia siete tentate di provare a portare il vostro piccolo direttamente addosso e non soltanto nel passeggino o nei marsupi già confezionati, non fatevi scoraggiare dalle prime iniziali difficoltà nel capire come annodare la lunga fascia di cotone. Vi assicuro che vale la pena provare perchè una delle sensazioni più belle
