
Siete stufe di guardare il soffitto e vorreste tanto dormire in gravidanza. È sicuramente un desiderio umano, ma la gestazione alterna tre fasi molto particolare: il primo trimestre dove le mamme provano un costante desiderio di riposare per tutto il giorno e magari passano la notte a contare le pecorelle, il secondo trimestre che è decisamente più tranquillo e positivo e poi il terzo, che invece è caratterizzato dal fastidioso pancione.
Come gestire quindi questo problema? Prima di tutto con un po’ di pazienza. La gravidanza non è una malattia, ma ha i suoi tempi e bisogna darsi tempo e poi cercando di creare in camera da letto l’atmosfera migliore. La stanza deve sempre essere fresca e avere dell’aria pulita.
Quando la pancia inizierà a essere davvero molto ingombrante, il consiglio è quello di dormire su un fianco (posizione fetale) e magari di mettere tra le ginocchia un cuscino. Non è una regola né un obbligo, secondo le ostetriche si tratta della posizione più comoda. Cercate di andare a letto stanche, ma non stravolte. Fate quindi qualche bella passeggiata durante il giorno, che sarà d’aiuto anche per attivare il metabolismo, e magari prima di coricarvi bevete una tisana rilassante, anche se poi aumenterà lo stimolo della pipì.
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