
La congiuntivite batterica è, proprio come si capisce dal nome, un’infezione dell’occhio causata da batteri. La parte colpita è la congiuntiva, ovvero la sottile pellicola protettiva che riveste la palpebra interna e il bulbo oculare. I batteri responsabili sono diversi, tra cui i numerosi streptococchi e stafilococchi, che purtroppo minano la salute dei più piccoli durante tutto il periodo di crescita.
Come si manifesta? Generalmente la congiuntivite batterica ha sintomi molto simili a quella virale e allergica. Sono tipici gli occhi arrossati, il fastidio alla luce, il dolore e il gonfiore. Possono presentarsi anche prurito, lacrimazione eccessiva e la produzione di una sorta di collante, che può appiccare le ciglia. La prima cosa da fare è tenere pulita la zona, possibilmente con dei lavaggi delicati.
L’infezione batterica è altamente contagiosa, quindi il bimbo e i genitori devono lavarsi le mani, utilizzando salviette diverse. È bene che il piccolo non si tocchi gli occhi e possibilmente li protegga con degli occhiali. Come si cura? Si utilizzano dei prodotti a uso topico, come i colliri e le pomate. Spesso sono farmaci a base antibiotica o al cortisone. È necessario rispettare la dose e soprattutto non fare male l’autodiagnosi. Sarà il pediatra o l’oculista sia a emettere una diagnosi, sia a decidere quale terapia e con che posologia prescrivere.
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