
A child in a primary school practices brushing teeth on a green dragon stuffed animal as part of a project which teaches children how to properly brush their teeth, in Zeist, the Netherlands, on November 18, 2009. AFP PHOTO/ANP/ERIK VAN 'T WOUD --netherlands out - belgium out-- (Photo credit should read ERIK VAN 'T WOUD/AFP/Getty Images)
I denti da latte o denti decidui prima o poi sono destinati a cadere, per lasciare spazio ai denti definitivi. Solitamente lo schema di dentizione dei bambini segue un ordine ben preciso di comparsa, anche se ogni bambino poi presenta diversità. Come sempre accade, ognuno ha la sua storia, anche in materia di denti.
I denti da latte sono in tutto 20: abbiamo tra centrali e laterali, tra superiori e inferiori, 8 incisivi, 4 canini e 8 molaretti, mentre sono del tutto assenti i premolari, così come non sono assolutamente presenti i denti del giudizio.
Se la dentizione del neonato segue solitamente uno schema preciso, in teoria anche la dentizione permanente segue un ritmo particolare. Comincia dai sei anni e continua fino ai dodici anni, con la sostituzione dei dentini da latte con i corrispettivi decidui, più i 4 denti del giudizio.
Lo schema della caduta dei denti da latte è il seguente ci comincia a 6-7 anni con gli incisivi centrali inferiori, proseguendo poi a 7-8 anni con gli incisivi centrali superiori e gli incisivi laterali inferiori. A 8-9 anni è il turno degli incisivi laterali superiori, mentre intorno ai 9-11 anni dei canini inferiori. A 10-11 anni è il turno dei primi molaretti superiori, a 10-12 dei primi molaretti inferiori, a 11-12 dei canini superiori. A 10-12 anni, invece, è la volta dei secondi molaretti superiori e a 11-13 dei secondi molaretti inferiori.
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