
La cicerchiata di Carnevale è una ricetta tipica della gastronomia marchigiana di questo periodo di festa. E’ molto simile agli Struffoli napoletani, dai quali ereditano la tipica forma di palline dorate. Come tutti i dolci di Carnevale vanno cotte in abbondante olio bollente, ma per i bambini è meglio evitare.
Ecco perché oggi vogliamo darvi le due versioni di questa ricetta: sia la cicerchiata di Carnevale cotta al forno sia la versione fritta in olio bollente. La prima è perfetta per i bambini, per i quali prevederete anche un impasto senza liquore, mentre per la versione per i grandi il Brandy darà un sapore in più al vostro dolce.
Scopriamo insieme come preparare la cicerchiata di Carnevale.
Gli ingredienti della cicerchiata di Carnevale tipica delle Marche sono i seguenti: 6 uova, 600 grammi di farina, 1 po’ di brandy (da evitare nella ricetta per i bambini), la buccia del limone grattugiata, 400 grammi di miele, 100 grammi di zucchero, olio d’oliva.
Impastate le uova con la farina, la buccia del limone e il brandy, ma solo se il dolce non è per i bambini, altrimenti saltate il liquore. Formate dei bigoli con l’impasto, che andrete a tagliare a pezzi piccoli e andrete a friggere in olio o strutto, muovendoli con la paletta di legno. Toglieteli dal fuoco quando sono dorati. Per rendere più leggero il dolce, adatto per i bambini, potete evitare il fritto e cuocere le palline in forno caldo a 200 gradi, finché non sono dorate.
In una pentola fate fondere lo zucchero, aggiungete il miele e poi le palline, mescolando per qualche minuto.
Foto | da Pinterest di marche tourism
Via | Senigallianotizie