
Waiting for a baby.
[blogo-video id=”178951″ title=”Tingersi i capelli in gravidanza: esistono dei rischi?” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.bebeblog.it/6/633/maxresdefault-jpg.png” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=x7f4AHu5Pe4″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTc4OTUxJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC94N2Y0QUh1NVBlND9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE3ODk1MXtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTc4OTUxIC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTc4OTUxIGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
Non c’è donna in gravidanza che non si ponga il problema: possono fare la tinta? Le tinte sono un trattamento cosmetico per cambiare il colore dei capelli non adatto durante la gravidanza. Lo so, nove mesi sono lunghi e l’idea di arrivare al termine con la ricrescita o i capelli bianchi non è davvero il massimo.
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Se però andate da parrucchieri specializzati non dovete temere (la gravidanza non è il momento giusto per scegliere soluzioni economiche). Ci sono infatti soluzioni, preventivamente valutate e approvate dal Comitato scientifico europeo, utilizzabili durante la gestazione che non causano alcun danno al vostro bambino. Di norma sono quelle a base d’acqua. Poi ci sono i prodotti naturali, che sicuramente non regalano colori intensi come quelli chimici, ma sono innocui.
Un’altra accortezza: essere in ordine e fare la tinta non vuol dire cambiare continuamente colore. Con che frequenza? Ogni sei settimane. Inoltre, i trattamenti aggressivi vanno evitati almeno per tutto il primo trimestre. Alcune sostanze potenzialmente sensibilizzanti contenute nei prodotti per la colorazione dei capelli potrebbero, invece, indurre reazioni allergiche (arrossamenti, gonfiori e prurito ecc.) che, nei nove mesi, risultano favorite dalle variazioni ormonali che l’organismo della gestante subisce.
Una buona alternativa sono i colpi di sole o di luce, ovvero tutti quei trattamenti che non toccano la cute.