
Confident mid adult Asian female pediatrician uses a tongue depressor to look at young African American girl's throat. The girl's mother is holding her.
Mal di gola nei bambini, come comportarsi? L’infezione da streptococco non deve mai essere sottovalutata. Colpisce molto spesso i bambini ed è provocata da un batterio che è presente in molte tipologie diverse, alcune delle quali non causano problemi. In altre situazioni, invece, bambini e non solo loro possono incappare in otiti, faringo-tonsilliti, meningiti, polmoniti, infezioni generalizzate ed endocarditi.
Ma ci sono anche altre malattie provocate dallo streptococco, come la scarlattina, la malattia reumatica e la glomerulonefrite, un’infiammazione del rene. Cosa fare in caso di mal di gola nei bambini e nel caso fossero infetti da streptococco? Ce lo dicono gli esperti dell’Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell’Adolescente di Roma.
[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/120107/pericardite-da-streptococco-nei-bambini-i-sintomi-le-cause-e-le-terapie-efficaci”][/related]
Innanzitutto è bene sapere che il mal di gola è una delle infezioni più comuni tra i piccoli di casa, ma anche tra gli adulti. Il dolore che si prova alla gola può essere a carico della faringe o delle tonsille, che potrebbero apparire più grandi, arrossate, ricoperte di un materiale bianco. In quest’ultimo caso ci troviamo di fronte alle placche in gola, che altro che non sono che i tentativi del sistema immunitario di reagire.
Le placche si possono presentare anche in caso di infezioni virali, non solo in caso di streptococco o infezioni batteriche. Quindi è sempre bene rivolgersi prima al proprio medico curante per eseguire un tampone alla faringe che saprà dirci se si tratta di streptococco o meno. Solo se è un’infezione batterica si deve procedere con l’assunzione di un antibiotico.
Secondo le indicazioni dei medici, l’antibiotico scelto è di solito l’amoxicillina che deve essere somministrato per via orale per 10 giorni e la terapia deve cominciare entro 9 giorni dal mal di gola, ma non prima di aver eseguito il tampone faringeo. L’esame è semplice e indolore.
Foto iStock