Crescita dei figli

Neonati, i giochi di apprendimento e sensoriali fai da te: perché sono così importanti

importanza giochi sensoriali bambiniPerché sono così importanti i giochi sensoriali per i bambini piccoli (Foto www.freekidsmontessori.com) - Bebeblog.it

Sono degli strumenti fondamentali e propedeutici alla crescita dei bambini, fin da quando hanno 0 mesi, a cosa servono

Quando si cresce un bambino nulla va lasciato al caso, nemmeno la scelta di un gioco, anche perché è ormai appurato come ci siano strumenti di apprendimento e sensoriali che forniscono importantissimi stimoli per lo sviluppo motorio e dei sensi nei bebè.

La stimolazione precoce è fondamentale per una duplice ragione, supporta lo sviluppo neurologico e aiuta a rafforzare il legame che c’è tra il bambino e chi si prende cura di lui. Per fare tutto ciò è importante scegliere i giochi sensoriali, che si possono sia acquistare in un negozio, che farli facilmente a casa.

Come fare i giochi sensoriali in casa, a cosa servono

I giochi sensoriali servono ad attivare la vista, l’udito, l’olfatto, il tatto e il gusto del bambino, favorendo così lo sviluppo cognitivo, ma anche motorio ed emotivo. Per questo sono strumenti importantissimi, da cui non si dovrebbe prescindere quando si ha un figlio piccolo. Gli studi negli ultimi anni si sono evoluti tantissimo e sempre più ricerche confermano l’importanza nella crescita dei bambini di questi validi strumenti di supporto.

gioco sensoriale a cosa serve

A cosa servono i giochi sensoriali, esempio di gioco in vendita (Foto www.freekidsmontessori.com) – Bebeblog.it

Proprio perché sono utili allo sviluppo sensoriale, cognitivo ed emotivo dei bambini, ce ne sono alcuni indicati per ogni tappa di crescita. I bambini dai 0 ai 3 mesi hanno una percezione del mondo che li circonda limitati, per cui bisogna iniziare con stimoli leggeri, dunque la percezione del contrasto, appendendo – ad esempio – vicino alla culletta figure bianche e nere. Altrimenti si possono fare massaggi con oli essenziali o sonagli con bottiglie e legumi.

I bambini dai 4 ai 7 mesi iniziano a tenere la testa meglio e dunque hanno una capacità reattiva diversa, tra i giochi sensoriali ci sono le scatole texture – che si possono fare in casa – utilizzando una scatola e riempendola di diversi tessuti. Si può usare uno specchio in plastica da usare quando il bambino è a testa in giù e le bottiglie sensoriali, all’interno delle quali si possono mettere legumi, olio, acqua e glitter. Si possono anche creare libricini di varie stoffe diverse, unite da un cordoncino.

Dagli 8 ai 12 mesi i bambini iniziano a sedersi da soli e c’è anche chi gattona e si alza, dunque ci sono più possibilità di giochi sensoriali, le scatole a sorpresa, da riempire rigorosamente con materiale sicuro, le bustine sensoriali, il bagno con spugne e frutta, che aiuta a stimolare l’olfatto. Insomma le possibilità sono diverse, sul mercato esistono giochi sensoriali e d’apprendimento di ogni genere, chiaramente indicati per ogni fascia d’età, il contrasto bianco e nero si ritrova in diversi giochi, così come lo specchio e i tessuti differenti, tutte caratteristiche che – come abbiamo visto – stimolano non solo lo sviluppo sensoriale, ma anche quello cognitivo ed emotivo.

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