Seguici su

Gravidanza

Mamme da legare: L’apparente freddezza della futura mamma durante la gravidanza

La reazione di una futura mamma alla gravidanza, per quanto desiderata, è sempre qualcosa di molto personale.

Ci sono donne che vivono in un costante stato di grazia per nove mesi: parlano volentieri di ciò che sta accadendo, iniziano a guardare le vetrine dei negozi per bambini con occhio lucido, portano in giro la pancia come un trofeo. Tutto lecito e, confessiamolo, bellissimo. E c’è chi, invece, vive la gravidanza con un po’ di apparente distacco: ne parla solo se interrogata, aspetta l’ultimo momento per corredini e giochi, non dissemina la casa di ecografie incomprensibili. Personalmente, appartenevo a quest’ultimo gruppo.

Quando qualcuno mi faceva gli auguri rispondevo con un sorriso gentile, e altrettanto mi comportavo con chi mi diceva la famigerata frase “goditi questi mesi!”. Io non me li sono goduti, li ho vissuti serenamente: ero dell’idea che la bimba me la sarei goduta una volta fuori. Il fatto che non me ne andassi in giro con aria sognante mi rendeva bersaglio di sguardi perplessi, che dicevano chiaramente: “mah… Forse non lo voleva…”. Invece lo volevo, ma non ne facevo una questione di pubblico interesse. Anche le persone a me più vicine, e che mi conoscevano da anni, per un momento almeno hanno avuto la tentazione di pensare che non fossi così felice di essere incinta.

[blogo-video provider_video_id=”8bDkUKGjCyo” provider=”youtube” title=”Home Pregnancy Test, Our Reaction” thumb=”” url=”http://www.youtube.com/watch?v=8bDkUKGjCyo”]

La verità è che per la maggior parte del tempo ero troppo stanca per avere visioni della Madonna col bambino, e che non avevo molta voglia di affezionarmi a una pancia, preferivo concentrarmi sul suo contenuto. Il lato positivo è stato che una volta partorito, quando ho avuto mia figlia in braccio, mi sono toccata la pancia e ho pensato che tutto fosse al posto giusto, e che l’ordine fosse stato ristabilito: nostalgia della pancia pari a zero. E in più, la pubalgia che mi aveva tormentato per mesi era magicamente sparita. Adesso sì che avevo visioni della Madonna e di tutti i santi. Ma forse era la morfina.

Recentemente ho incontrato una mia amica, incinta di poche settimane: stanca, frastornata, con poca voglia di parlare della gravidanza. Eppure lo ha desiderato per una vita! Dovrei pensare che le sia passato l’entusiasmo? Ma nemmeno per sogno! Mi sono riconosciuta nel sorriso di circostanza, nelle parole scelte come se l’utero fosse di un’altra e non il suo. Verosimilmente, il suo compagno si è emozionato più di lei nel sentire per la prima volta il battito del bambino, come è capitato a me. Io, in quel momento, pensavo solo: “bene, battito nella norma. Sembra tutto a posto. Adesso sarà meglio che questa (la ginecologa) si muova e mi tolga quel coso (la sonda dell’ecografo) da lì (non devo specificare)”.

Per fortuna, siamo tutte diverse: ci sono le entusiaste e ci sono quelle che non sentono gli uccellini cantare per 40 settimane. Quale dei due gruppi è migliore dell’altro? Ma nessuno, naturalmente. Se appartenete al secondo come me, preparatevi alle domande stupide e indiscrete del genere “ma non sei contenta?” e agli sguardi perplessi. E credetemi, il nostro è il gruppo più nutrito ma, per qualche ragione, sembra quasi che dobbiamo nasconderci. La solita vecchia storia: se sei incinta, hai raggiunto lo scopo del genere femminile, quindi devi mostrare euforia. Sarà, ma io sono molto più felice di uno solo dei mesi passati da mia figlia fuori dall’utero che dei nove passati dentro.

Foto | Flickr

Leggi anche

cyberbullismo, ragazza con lo smartphone cyberbullismo, ragazza con lo smartphone
Sicurezza bambini24 ore ago

Proteggere i bambini da cyberbullismo, truffe e molestie online: strumenti e consigli

Navigare in Internet può essere un’avventura emozionante per i nostri figli, piena di opportunità di apprendimento e di occasioni di...

mamma figlia turiste vacanze mare mamma figlia turiste vacanze mare
Scuola1 giorno ago

Consigli per le vacanze estive: mantenere attivo l’apprendimento

Le vacanze estive non dovrebbero essere un periodo di totale inattività. Ecco qualche consiglio per mantenere attivo l’apprendimento. Le vacanze...

bambina che impara a gestire i soldi bambina che impara a gestire i soldi
Scuola3 giorni ago

Insegnare il valore del denaro attraverso la routine scolastica

Insegnare il valore del denaro attraverso la routine scolastica per preparare gli studenti alle sfide economiche della vita adulta. L’educazione...

papà legge libro al figlio papà legge libro al figlio
Salute e benessere4 giorni ago

Shampoo anticaduta per capelli che si spezzano: quale scegliere?

Quando i capelli si indeboliscono, è frequente che si spezzino e cadano o rimangano impigliati nella spazzola, quando li pettiniamo. ...

bambini sport palestra bambini sport palestra
Scuola5 giorni ago

Scegliere attività sportive per il benessere dei bambini

Come scegliere l’attività sportiva più adatta al proprio bambino? L’attività fisica è fondamentale per il benessere dei bambini. Non solo...

bambino che impara facendo giardinaggio bambino che impara facendo giardinaggio
Scuola1 settimana ago

L’importanza del giardinaggio e dell’apprendimento all’aperto

Il giardinaggio e l’apprendimento all’aperto offrono numerosi benefici per la salute fisica e mentale, ecco perchè. Il giardinaggio e l’apprendimento...

cyberbullismo, ragazza con lo smartphone cyberbullismo, ragazza con lo smartphone
Scuola1 settimana ago

Come gestire il cyberbullismo: una guida per i genitori

Ecco qualche consiglio per affrontare il problema del cyberbullismo. Il cyberbullismo è diventato un problema sempre più diffuso tra i...

Ortisei chiesa Dolomiti paesaggio di montagna Ortisei chiesa Dolomiti paesaggio di montagna
Intrattenimento2 settimane ago

Ortisei: la meta di vacanze nel cuore della splendida Val Gardena

Tra le tante destinazioni fra cui è possibile scegliere quando si programma un soggiorno in Alto Adige, non si può...

Papà accompagna la figlia a scuola Papà accompagna la figlia a scuola
Scuola2 settimane ago

Affrontare il cambio di scuola: come supportare i bambini

Ecco qualche consiglio per supportare i bambini per il cambio scuola. Il cambio di scuola è un momento di grande...

Padre e figlia che parlano Padre e figlia che parlano
Scuola2 settimane ago

Parlare di droghe e alcol con i figli: una guida per i genitori

Ecco qualche consiglio per parlare di droghe e alcol con i propri figli. L’educazione dei figli è una delle sfide...

Mano che accarezza fiori di lavanda Mano che accarezza fiori di lavanda
Salute e benessere2 settimane ago

Proprietà della lavanda e sul suo uso nei cosmetici

La lavanda, conosciuta scientificamente come Lavandula, è una pianta che non solo cattura l’attenzione per la sua bellezza e il...

bambino legge un libro bambino legge un libro
Scuola2 settimane ago

La lettura come fondamento dell’apprendimento: strategie e consigli

La lettura è fondamentale per l’apprendimento e lo sviluppo personale. Ecco qualche consiglio per migliorare la capacità di lettura. La...