Gravidanza
Emocromo basso in gravidanza: i valori di riferimento, le cause e le cure da seguire
L’esame emocromocitometrico, o emocromo, in gravidanza può evidenziare valori inferiori alla media. Scopriamo come mai e quali possono essere i rimedi
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In gravidanza la futura mamma deve effettuare periodicamente gli esami del sangue, tra cui l’emocromo, o esame emocromocitometrico. Questo test include una serie di valori che vanno a misurare i livelli e la concentrazione delle principali componenti corpuscolari del sangue materno, ovvero le cellule ematiche.
Globuli rossi e globuli bianchi (eritrociti e leucociti), emoglobina (la proteina principale dei globuli rossi), piastrine, ematocrito e qualche altro valore fanno parte dell’emocromo. Cosa significa quando, globalmente, tutti questi valori sono inferiori alla media?
Non è affatto strano se, in gravidanza, si verifichi questo e, anzi, si tratta di un fenomeno del tutto fisiologico. Infatti dobbiamo considerare che il sangue umano è costituito da due elementi uniti insieme, ovvero la parte corpuscolata fatta di cellule, di colore rosso, e la parte liquida sierosa, dal colore giallo trasparente, il plasma. In gravidanza il midollo osseo materno deve produrre più sangue, perché naturalmente serve anche per il feto, e quindi la concentrazione ematica delle cellule si riduce, perché aumenta in proporzione il plasma.
Quindi, un sangue più diluito è anche un sangue che, a livello emocromocitometrico, risulterà più “povero”. Ma questa non è la sola ragione. Il numero e la concentrazione dei globuli rossi materni (che scendono sotto i 3,8 milioni per ml/cubo), così come i livelli di emoglobina (inferiore ai 12 HB) e l’ematocrito inferiore al 35% sono anche indicativi del fatto che calano i livelli di ferro nel sangue materno.
Il ferro è il metallo che serve al midollo osseo per produrre l’emoglobina, e dovendo esse condiviso con il feto, finisce per essere, talvolta, troppo poco per la madre, che può manifestare un po’ di anemia. In questi casi, se i valori dell’emocromo indicano proprio un volume di globuli rossi eccessivamente basso, può essere utile assumere degli integratori di ferro per ricostituire un po’ di riserve. Infatti è importante che la futura mamma rimanga in forze e non si indebolisca troppo.