Seguici su

Papà

Test di paternità prenatale, come funziona e chi può richiederlo

Il test di paternità prenatale è un’analisi di compatibilità genetica tra il nascituro e il presunto papà. Si può effettuare durante la gravidanza. Vediamo come, e chi può richiederlo

Il test di paternità prenatale è un esame del DNA che serve ad individuare la percentuale di compatibilità tra i profilo genetico del feto e quello del padre (o presunto tale).

Se, infatti, consideriamo che ogni individuo eredita di propri genitori biologici il materiale genetico che andrà a comporre il suo DNA, e considerando che il 50% dei cromosomi gli arriverà dalla madre, e l’altro 50% dal padre, è possibile capire se, effettivamente, un bambino sia figlio di quei determinati genitori, oppure no.

Naturalmente la madre, come dicevano i latini, è sempre certa (a meno che si parli di fecondazioni in vitro con impianto di embrioni biologicamente non compatibili con il profilo genetico materno, come purtroppo accaduto di recente), per quanto riguarda il padre la questione può diventare spinosa. Accertare la paternità biologica può, quindi, essere necessario in caso di dubbio, ai fini del riconoscimento del nascituro.

Ecco perché molti futuri padri in dubbio, preferiscono effettuare il test di paternità già durante la gravidanza della donna. Attraverso questo semplici esame, infatti, è possibile attribuire la paternità se il profilalo genetico di feto e genitore collima. Come si esegue questo esame del DNA? Ci sono due modi, entrambi prevedono l’analisi di cellule fetali.

Il primo metodo prevede il prelievo dei villi coriali (attraverso l’esame noto come villocentesi o PVC), il secondo il prelievo ci cellule amniotiche attraverso l’amniocentesi (PCA). La villocentesi si effettua tra le decima e la 13ma settimana di gestazione, l’amniocentesi tra la 15ma e la 18ma settimana.

A questi prelievi di materiale genetico del feto si deve associare il test del sangue di madre e presunto padre (tampone buccato). Dopo una settimana al massimo, si ottengono i risultati. Per effettuare il test di paternità prenatale, che ha un costo di circa 600-800 €, ci si rivolge a laboratori privati, ma bisogna fare molta attenzione alla loro professionalità, perché è molto facile sbagliare un test del DNA prenatale e quindi attribuire erroneamente o meno una paternità.

In caso di controversia legale, però, l’iter è più complesso, perché ad occuparsi di seguire le procedure mediche e di laboratorio dovrà essere un figura autorizzata dal Tribunale che si avvarrà di strutture e di professionisti a loro volta autorizzati. Per quanto riguarda quindi, il valore legale del test di paternità prenatale basato sul confronto del DNA di padre e nascituro, esso da solo è sufficiente per stabilire il riconoscimento o il disconoscimento del figlio.

Foto| via Pinterest

Leggi anche

cena in famiglia cena in famiglia
Ricette di famiglia19 minuti ago

Ricette per una cena in famiglia: piatti semplici ma deliziosi

La cena in famiglia è un momento speciale, in cui si può condividere del tempo di qualità con i propri...

mamma parla con figlio mamma parla con figlio
Crescita dei figli1 giorno ago

Buone Maniere: Come Educare i Bambini all’Etichetta Sociale

L’educazione dei bambini è un compito fondamentale per i genitori. Le buone maniere sono una parte importante della società e...

pancia mamma post parto pancia mamma post parto
Salute mamma2 giorni ago

Riprendere la forma dopo la gravidanza: Consigli per una ripresa graduale

Riprendere la forma dopo la gravidanza richiede tempo, impegno e pazienza. La gravidanza è un momento meraviglioso nella vita di...

mamma e figlia nell'orto mamma e figlia nell'orto
Intrattenimento5 giorni ago

Come Rendere il Giardinaggio un’Attività Familiare

Il giardinaggio può essere un’attività familiare molto gratificante. Coinvolgere tutti i membri della famiglia nella pianificazione, preparazione, cura e raccolta...

senso di colpa senso di colpa
Lavoro e maternità6 giorni ago

Consigli per gestire il senso di colpa quando si è lontane dai propri figli

Essere lontane dai propri figli può essere una delle sfide più difficili per una madre. Che si tratti di dover...

verdura di stagione autunnale verdura di stagione autunnale
Ricette di famiglia1 settimana ago

Cucina con ingredienti di stagione: ricette fresche e saporite

Cucinare con ingredienti di stagione è un modo fantastico per assicurarsi che i piatti siano freschi, saporiti e nutrienti. Quando...

mamma parla con figlio mamma parla con figlio
Crescita dei figli1 settimana ago

Come Insegnare ai Bambini a Gestire lo Stress

L’infanzia è un periodo di crescita e sviluppo, ma può anche essere un momento di stress per i bambini. Le...

ragazza, ansia, depressione, tristezza ragazza, ansia, depressione, tristezza
Salute mamma1 settimana ago

Affrontare i cambiamenti emotivi dopo la gravidanza: Consigli per le mamme

La gravidanza è un periodo di grandi cambiamenti fisici ed emotivi nella vita di una donna. Dopo il parto, molte...

petto di pollo al limone petto di pollo al limone
Ricette di famiglia2 settimane ago

Ricette senza zucchero per famiglie attente alla salute

Mangiare sano è diventato un obiettivo sempre più importante per molte famiglie. Uno dei principali nemici di una dieta equilibrata...

famiglia in campeggio famiglia in campeggio
Intrattenimento2 settimane ago

Camping in Famiglia: La Guida Completa

Il campeggio in famiglia è un’esperienza meravigliosa che offre la possibilità di trascorrere del tempo di qualità con i propri...

mamma lavoro smartworking, difficoltà mamma lavoro smartworking, difficoltà
Lavoro e maternità2 settimane ago

Superare gli ostacoli alla carriera per le mamme lavoratrici

Essere una mamma lavoratrice può essere una sfida impegnativa. Tra le responsabilità familiari e le richieste del lavoro, le mamme...

bambino con smartphone bambino con smartphone
Crescita dei figli2 settimane ago

La Crescita dei Bambini e le Sfide dell’Età Digitale

L’avvento dell’era digitale ha portato con sé una serie di sfide per la crescita dei bambini. Mentre la tecnologia offre...