I compiti principali del rappresentante di classe della scuola primaria

I compiti dei rappresentanti di classe della scuola primaria sono diversi: proprio come accade nella scuola dell’infanzia, anche nella scuola elementare vengono eletti ogni anno per ogni classe dei rappresentanti dei genitori. L’elezione è democratica e possono candidarsi tutti i genitori che hanno un bambino in quella classe. Quando si viene eletti, si accettano diritti e doveri di questa figura: si può anche essere riconfermati negli anni successivi.

Solitamente le elezioni vengono indette dal Dirigente Scolastico entro la fine del mese di ottobre di ogni anno: per ogni classe della scuola elementare basta un rappresentante, che può essere una mamma o un papà. Quando sono eletti, i rappresentanti rimangono in carica fino alle elezioni successivi, a meno di non perdere i requisiti i eleggibilità (in caso di rinuncia viene nominato il primo in elenco dei non eletti).

Il rappresentante di classe della scuola primaria è il portavoce di problemi, iniziative e proposte della classe presso il consiglio, deve informare i genitori di ogni iniziativa, partecipa alle riunioni del Consiglio, può convocare, se i genitori lo chiedono o se lui lo ritiene opportuno, un’assemblea di classe, che deve essere convocata in un locale della scuola stessa in orari che non interferiscano con le attività scolastiche. Inoltre il rappresentante può accedere ai documenti della vita collegiale della scuola e deve tenersi aggiornato in merito alle iniziative stesse.

Ogni rappresentante di classe deve conoscere il Regolamento di Istituto.

Foto | da Flickr di efandorin

Via | Liceo Antonelli

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