La gradualità nella proposta dei diversi tipi di alimenti è cruciale, infatti si comincia sempre in modo soft, con la frutta omogeneizzata, e poi si prosegue con le creme di riso, i brodini, le prime pappe a base di carne e vegetali.
Ma c’è anche un alimento molto importante che in genere i bebè appena svezzati mostrano di gradire fin da subito: il formaggio. Fonte di ottime proteine nobili e di minerali, però, il formaggio, anzi, i formaggi, sono anche un po’ “ostici” da digerire, perché contengono il lattosio, uno zucchero del latte allergizzante, e la caseina che è una proteina a sua volta allergizzante.
Vediamo, a tal proposito, quali sono i primi prodotti caseari che i bambini di 6 mesi possono iniziare ad assaggiare. Contrariamente a quanto si possa pensare, i formaggini e i prodotti spalmabili freschi non sono i primi a poter essere dati ai bambini.
Soprattutto se il piccolo viene allattato al seno, la cosa migliore è iniziare con dell’ottimo parmigiano reggiano o formaggio tipo grana grattugiati – stagionati da almeno a 12 mesi – da aggiungere alle pappe in quantità limitate.
Infatti questi formaggi sono quelli che contengono meno lattosio in assoluto e meno grassi, inoltre sono molto digeribili. Sempre ai 6 mesi, eventualmente si possono proporre ogni tanto i formaggi bassi in sale e in grassi che potete trovare in farmacia o nei supermercati adatti proprio ai bambini in svezzamento.
Dai 7 mesi in avanti via libera all’ottima ricotta fresca, meglio se di capra, da aggiungere alle pappe. Infine, dagli 8 mesi in poi, potete passare ai formaggi freschi cremosi e spalmabili tra cui la robiola, la crescenza, i caprini eccetera.
Ricordate, però, sempre di osservare le reazioni dei vostri bebè ai nuovi cibi, di non esagerare mai con le dosi e di non associare il formaggio ad altri cibi proteici come la carne o il pesce.
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Foto| via Pinterest







