Cronaca
Le poesie per bambini più belle sul mese di maggio
Il mese di Maggio è uno dei più amati da adulti e bambini: ecco alcune poesie da insegnare ai piccoli

Il mese di maggio è uno dei più amati: la natura è nel suo pieno risveglio, l’estate è ormai nell’aria, la scuola volge al suo termine e le occasioni per stare fuori all’aria aperta sono sempre di più. I prati sono pieni zeppi di fiori regalando al paesaggio dei colori incredibili.
Al mese di Maggio sono dedicate le poesie che trovate sotto e che celebrano, con semplicità, le caratteristiche più amate di tale periodo dell’anno.
“I fanciulli schiamazzano in terra ed in ciel li augelli”, l’erba novella fa la felicità delle pecorelle, gigli e rose impreziosiscono le colline e fringuelli e rondini, con il loro cinguettare, annunciano la loro presenza.
Insegnate ai vostri bambini le più belle poesie sul mese di maggio: continuate a leggere![related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/189275/io-son-la-primavera-poesia-renzo-pezzani-bambini”][/related]
Maggiolata
Maggio risveglia i nidi,
maggio risveglia i cuori;
porta le ortiche e i fiori,
i serpi e l’usignol.
Schiamazzano i fanciulli
in terra, e in ciel li augelli:
le donne han ne i capelli
rose, ne gli occhi il sol.
Tra colli prati e monti
di fior tutto è una trama:
canta germoglia ed ama
l’acqua la terra il ciel.
E a me germoglia il cuore
di spine un bel boschetto;
tre vipere ho nel petto
e un gufo entro il cervel.
(Carducci)
Sul prato di maggio
E’ bello sostare sul prato di maggio.
Il profumo dell’erbà novella e dei fiori freschi ti riempiono
di fragranza: la vista delle pecore mansuete che
brucano e del pastore che zufola o intaglia ti allieta
l’anima e ti fa amare la vita. ..
Bisogna sostare sul prato di maggio per temprarsi le membra
e per rinfrancarsi l’anima.
Questo è il mese piu adatto.
Beato chi se lo può godere sui prati fioriti e festosi;
è il mese di Maria, la madre nostra comune.
La sua casta presenza tra la gaiezza dei prati
in fiore non può che renderci fiduciosi e felici.
Giuseppe Fanciulli
Maggio ridente
Maggio, con la tua veste
ricamata di fiori
t’ha inventato splendori
la mattina celeste.
Dal campo che s’indora
e il nuovo grano promette,
l’allodola sale alle vette,
campanellina dell’aurora…
Della tua fresca falciata
odora ogni sentiero:
anche il viottolo più nero
ti fa vedere una nidiata.
L. Carpanini
Maggio
Il più bello è certo il maggio
che ha per manto un biondo raggio
ed ha fiori intorno al crine:
gigli e rose porporine.
D. Vignali
Mese di maggio
E l’uccelletto cominciò a cantare:
Dimmi, bel mese, che ci vuoi portare?
Rose fiorite ed altri fiori a mazzi,
ciocche rubizze di ciliegine nuove.
Le prime pesche rosate e vellutate,
da cogliere con mani delicate.
Fiori d’arpncio dai soavi odori,
e nidi pigolanti tra le foglie e i fiori.
E d’altro ancor, che ci potresti offrire?
La Madonnina cara sull’altare, che i bimbi
buoni vuole benedire.
Maggio è nell’aria; e l’uccelletto canta.
Brilla nel cielo un sole tutto d’oro.
M. Comassi
Canzoncina di maggio
“Dolce maggio, maggio d’oro”
canta il coro
degli snelli
passeretti e dei fringuelli
fra le fronde.
“Maggio, maggio benedetto!”
su dal cielo,
da ogni tetto,
gaio il coro
delle rondini risponde.
U. Ghiron
Foto | Via Pinterest