Secondo le Linee guida per la prevenzione dei traumi dentali in età evolutiva recentemente pubblicate sul sito del Ministero della Salute, negli ultimi anni questi infortuni sono cresciuti, colpendo maggiormente i piccoli in età prescolare. Secondo il rapporto solo il 4% dei medici dà ai piccoli pazienti un trattamento giusto per poter curare queste lesioni che possono anche portare alla rottura di un dente o alla frattura di una mandibola.
I traumi non vanno mai sottovalutati. Ma si possono prevenire!
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Prevenire i traumi dei denti da latte si può fare conoscendo quali sono i rischi a cui i piccoli possono andare incontro. Fino ai 14 anni l’ambiente più a rischio è il soggiorno, dove avviene il 74,6% dei casi. Nei primissimi anni di vita è la deambulazione a causare più incidenti, così come l’obesità purtroppo non gioca a favore dei piccoli. Anche chi succhia il pollice o il ciuccio è più a rischio.
Inoltre sono più a rischio i bambini che a scuola mordono la penna o mettono in bocca piccoli oggetti, ma anche le liti o cadute durante l’intervallo o l’ora di ginnastica possono provocare lesioni ai denti. A scuola, ma anche a casa, non dovrebbe mai mancare il kit del pronto soccorso e tutti coloro che vengono a contatto con i nostri bambini dovrebbero essere adeguatamente formati.
Infine non dimentichiamo che ci sono degli sport che mettono più a rischio i bambini: basket, volley, calcio, rugby, equitazione, nuoto, ginnastica artistica, ma anche andare in bici, con lo skate, i pattini o il monopattino. Usando caschi e paradenti si può aiutare la prevenzione di questi e altri traumi.
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Sad little girl with long blond hair suffering from toothache. Sunny summer day in beautiful green park




