Educazione

Figli meno intelligenti dei papà, lo dice la scienza

Man and little boy with shaving foam on their faces looking into the bathroom mirror and laughing. Father and son having fun while shaving in bathroom.

I nostri figli sono super intelligenti. È questa la certezza con cui ogni genitore cresce soddisfatto il proprio bambino. In realtà, secondo una ricerca condotta su 730.000 test dal 1970 al 2009, da Bernt Bratsberg e Ole Rogeberg del Centro Ragnar Frisch per la Ricerca Economica in Norvegia, i punteggi dei test sul Quoziente d’Intelligenza (QI) hanno cominciato a scendere a partire dagli anni ’70, con una media di 7 punti per ogni generazione. Ciò vuol dire che i padri sono più intelligenti dei figli?

[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/198317/avere-un-figlio-e-come-fare-un-master-aumenta-lintelligenza-emotiva”][/related]

Questo non è l’unico studio sul tema. Ricerche precedenti avevano mostrato che nel corso dell’ultimo secolo il QI era in crescita, un fenomeno conosciuto come effetto Flynn, probabilmente grazie a un insieme di fattori: miglioramenti nell’alimentazione, nella salute e nell’educazione e altri. Ma ora sembra che la tendenza si sia invertita.

I risultati sono stati confermati anche da altri studi. Ad esempio uno studio britannico ha recentemente scoperto che i valori del QI sono diminuiti tra 2,5 e 4,3 punti ogni decennio a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. I bambini che mangiano molto pesce, secondo una ricerca americana, sono più intelligenti, un tipo di dieta che purtroppo è assente in molti Paesi.

Change privacy settings
×