Nel mondo 10 milioni di bambini e adolescenti sono in stato di schiavitù, sono stati venduti o sono sfruttati per lavorare o a fini sessuali. Il rapporto Piccoli schiavi invisibili di Save the Children sottolinea che a subire maggiormente sono bambini e adolescenti che scappano dalla poverà, dalle guerre, da paesi dove non vengono riconosciuti i basilari diritti.
Secondo le stime dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), della Fondazione Walk Free in collaborazione con l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) 1, nel 2016 più di 40 milioni di persone sono state costrette alla schiavitù: 29 milioni di queste (il 71 per cento) sono donne e ragazzi, mentre il 29 per cento, pari a circa 11 milioni, sono uomini e ragazzi.
La maggior parte delle vittime di schiavitù vive nella regione Asia-Pacifico, quasi 25 milioni, in Africa, più di 9 milioni, in Europa, 3,6 milioni, in America, 2 milioni, negli stati arabi, 520mila. I bambini sfruttati sono pari al 25 per cento del totale, 1 su 4 non ha la maggiore età, ma è un bambino o un adolescente.
Dei 40 milioni di vittime che sono state censite, 25 milioni sono sfruttate per il lavoro forzato (16 milioni sono vittime di sfruttamento, il 57,6 per cento donne e il 42,3 per cento uomini), mentre 4,8 milioni sono vittime di sfruttamento sessuale (99 per cento donne e 1 per cento uomini).
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Poor little child is carring a trunk. I took this picture in North Vietnam in a hill tribe village near the border to China.




