Salute e benessere
Vaccini, la ministra Grillo: classi protette per 10mila persone
Classi isolate per bambini immunodepressi che non possono essere vaccinati: è questa la proposta della ministra Grillo.
![vaccini bambini](https://www.bebeblog.it/wp-content/uploads/2018/08/vaccini-bambini-1.jpg)
Rinviare l’obbligo vaccinale di un anno accademico può essere un grave problema per tutti quei bambini immunodepressi che devono essere protetti dalle infezioni. Questo emendamento ha creato molto malcontento: per alcuni è un passo indietro, per altri una scelta irresponsabile. Ovviamente, la ministra Grillo ha ribadito:
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«Rispetto alla proposta di iniziativa parlamentare e, non governativa, lo sottolineo a scanso di ogni equivoco, che proroga i termini già previsti dal decreto Lorenzin, ribadisco che i bambini dovranno continuare a essere vaccinati e i genitori dovranno ancora presentare le certificazioni. È stata sospesa per un anno una delle tre forme sanzionatorie previste dalla stessa legge, che prevede il non accesso dei bimbi non vaccinati agli asili nido e alle scuole materne. Nessun passo indietro sull’obbligo vaccinale».
E poi ha voluto rassicurare le mamme dei circa 10mila immunodepressi esclusi dalle profilassi per motivi clinici:
«Insieme al ministro dell’Istruzione garantiremo a tutti i bambini immunodepressi, quelli che non possono scegliere se vaccinarsi o meno, l’adeguata collocazione in classi in cui è assicurata la copertura vaccinale. In questo modo dando la priorità a chi non può scegliere rispetto a chi può scegliere di vaccinarsi e decide comunque di non farlo».
Ovviamente la proposta lascia estremamente perplessi perché i ragazzi girano per le aule, s’incontrano in mensa o in cortile per la ricreazione. Non possono essere chiusi in una sorta di ghetto momentaneo. Solo l’immunità di gregge li può tutelare realmente.