Perché i bambini guardano sempre lo stesso cartone?

Perché i bambini guardano sempre lo stesso cartone? Se lo chiedono ogni giorno mamma e papà, ma anche nonni, zii, baby sitter, tate. Immancabilmente i più piccoli di casa, quando si fissano con un cartone animato, ma anche con un film o con una canzone su Youtube, cominciano a chiederla di continuo. Quasi in maniera ossessiva. Loro la amano, noi grandi finiamo per non sopportare più quella visione alla trentesima volta che la vediamo.

Ci sono genitori che non ne possono più di sentire Peppa Pig che presenta la sua famiglia e altri che al partire della sigla di Masha e Orso cercano in tutti i modi di tapparsi le orecchie. Per i bambini è normale voler vedere sempre lo stesso cartone animato. Magari sempre le stesse puntate, rifiutandosi di aprirsi al nuovo. E lo fanno principalmente perché così si sentono rassicurati.

I cartoni animati servono non solo per divertirsi e trascorrere qualche momento di relax, ma anche per imparare tante cose sul mondo e su come ci si relaziona con gli altri. I bambini si immedesimano nei personaggi e poi nella realtà applicano quello che hanno visto. Rivedendo di continuo le stesse storie sono tranquilli, perché è un mondo che già conoscono e magari possono apprenderne sfumature che sono sfuggite loro alle prime visioni.

Inoltre, secondo gli esperti in questo modo allenano attenzione e linguaggio. A ogni nuova visione i bambini sono in grado di cogliere nuovi aspetti e magari anche nuove parole. Per questo un adulto dovrebbe essere sempre vicino a loro. Sia eventualmente per spiegare dei passaggi di trama che potrebbero non cogliere. Sia per spiegare il significato di nuove parole.

Noi genitori ci dovremo rassegnare. Ma è un modo per allenare anche la nostra memoria: chi sa per filo e per segno ogni dialogo del cartone preferito dei propri figli?

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