Quali documenti per il battesimo sono necessari e dove chiederli

Per chi crede nella religione cattolica, il battesimo è una delle celebrazioni più importanti, che permettono al neonato di entrare di diritto nella comunità di fedeli. E’ un momento molto importante per tutta la famiglia, anche perché si devono coinvolgere altre due figure, quella del padrino e della madrina, che saranno fondamentali nella crescita del piccolo.

Quando andrete a chiedere al vostro parroco il giorno più utile per poter battezzare vostro figlio, sicuramente vi darà utili indicazioni su quali documenti per il battesimo sono necessari. Ecco quello che dovrete portare al prelato per poter permettere al vostro piccolo di ricevere il primo sacramento previsto dalla religione cattolica.

In molte chiese il battesimo viene celebrato una volta al mese in forma comunitaria, ma sicuramente se avete dei problemi per quel giorno, il parroco potrà venirvi incontro per scegliere un’altra data. Dopo il primo colloquio con il parroco, potreste dover partecipare ad alcuni incontri.

Ecco, invece, i documenti per il battesimo necessari, da presentare prima della cerimonia per poter ricevere il sacramento:

• Domanda di richiesta di battesimo per il proprio figlio, che contiene i dati anagrafici del bambino. Il modulo potrebbe essere già pronto presso l’ufficio parrocchiale della vostra chiesa.
• Autocertificazione del padrino e della madrina vidimata dal parroco di residenza. Le due figure dovranno essere, dopo i genitori, le figure più importanti per la formazione cattolica del bambino. Potreste incorrere in problemi se la vostra scelta ricade su persone conviventi, coniugi sposati civilmente e non in chiesa, persone separate o divorziate che abbiano contratto un nuovo matrimonio. Padrino e madrina dovranno aver ricevuto la Cresima.

Chiedete comunque al vostro parroco tutte le informazioni necessarie per la presentazione dei documenti per il battesimo di vostro figlio.

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