Salute e benessere
I valori di riferimento dell’omocisteina nei bambini e perché è alta o bassa
Sono sempre abbastanza inquietanti i valori di riferimento degli esami del sangue, perché spesso non si sanno interpretare correttamente. Oggi parliamo di omocisteina nei bambini.
L’omocisteina è un aminoacido, correlato a molte patologie e proprio per questo fa paura. Bisogna però cercare di fare attenzione e soprattutto non allarmarsi al primo esame del sangue, perché nella maggior parte dei casi oltre a esserci una predisposizione genetica, ci sono anche fattori di rischio, facilmente risolvibili come la cattiva alimentazione, lo stile di vita e il fumo (quest’ultima variante non dovrebbe preoccupare i bambini).
- I valori standard bambini <14 anni: 11.3 μmol/l.
Sono considerati normali, senza fare distinzione, tra grandi e piccini, <13 μmol/l, elevati da 13 a 60 μmol/l o molto elevati >60 μmol/l. Come mai si alza questo aminoacido? Sicuramente se si mangia male, se c’è un aumento di massa muscolare e se si fuma, mentre diminuisce con l’attività fisica aerobica. Che cosa mangiare? Fanno benissimo i folati e i cibi ricchi di vitamina B12.
Fatta quindi chiarezza su questo punto, ricordiamo che l’omocisteina deve essere monitorata in gravidanza perché può segnalare la presenza o la possibilità di sviluppare aborti, parti pretermine o malformazioni fetali, mentre nei bambini in età scolare un innalzamento può causare il ritardo o la diminuzione dell’intelligenza. Può quindi essere un valore poco indicativo, come può segnalare situazioni importanti. Accordarsi con il medico per uno screening può essere solo un buon modo per stare tranquilli.
Via | Albanesi; Homocompany
Foto | Pinterest