Istruzione

Come spiegare la Pentecoste ai bambini in modo semplice e chiaro

3 Maggio 2023

Come spiegare la Pentecoste ai bambini? Ecco cosa dire ai più piccoli su questa importante ricorrenza della religione cristiana.

Domenica 28 maggio 2023 si festeggia la Pentecoste. Si tratta di una ricorrenza molto importante della religione cristiana, che i bambini devono imparare a conoscere fin dalla tenera età. Vediamo come spiegare la festività ai bimbi.

Come spiegare la Pentecoste ai bambini?

Il termine pentecoste deriva da una parola greca che significa cinquantesimo. La Pentecoste era, infatti, una festa che i Giudei celebravano ogni anno cinquanta giorni dopo la Pasqua. In seguito venne ripresa anche dal Cristianesimo, per festeggiare la discesa dello Spirito Santo su Maria e sugli Apostoli che erano riuniti nel luogo dove Gesù consumò l’ultima cena. Durante l’ultima cena, Gesù diede ai suoi apostoli il sacramento. Dopo la risurrezione, per quaranta giorni, Gesù apparve ai suoi amici, che ebbero la possibilità di vederlo e parlare con lui.

Un giorno, il Signore diede loro un compito importante: diffondere nel mondo il suo messaggio d’amore. Non solo, promise loro che non li avrebbe mai lasciati soli. In seguito, salì al cielo e tornò dal Padre. Dieci giorni dopo, esattamente nel giorno di Pentecoste, mentre Maria e gli apostoli erano riuniti nel cenacolo, dal cielo arrivò un forte vento, che si abbatté sulla casa. Apparirono lingue di fuoco che si divisero e si posarono su ciascuno di loro. Tutti furono colmati di Spirito Santo e iniziarono a parlare altre lingue. Questo era il dono che Gesù aveva promesso loro: gli apostoli trovarono così il coraggio di annunciare il Vangelo, raccontando a tutti che Gesù era risorto.

Perché il giorno di Pentecoste è importante per i cristiani?

Dopo la manifestazione dello Spirito Santo, gli apostoli hanno avuto la possibilità di raccontare il Vangelo perché tutti, a prescindere dalla lingua madre, li avrebbero compresi. Il giorno di Pentecoste, quindi, è importante perché si ricorda il dono dello Spirito Santo, ma anche perché nasce la grande famiglia cristiana, la chiesa.