
Abbiamo parlato solo pochi giorni fa di una patologia che si manifesta in alcuni casi per la prima volta proprio in dolce attesa: il diabete gestazionale. Come ben sappiamo per controllare i valori di glicemia nel sangue prima di tutto bisogna seguire un regime alimentare super controllato, sano e genuino con tante verdure e tanta acqua, eliminando completamente i cibi ricchi di zuccheri, di grassi, tutti i piatti junk food, gli alcolici e i super alcolici e le bevande gassate.
Senza voler sostituire il medico e lo specialista -che vanno sempre consultati in caso di malori in gravidanza o valori sballati nelle analisi di routine- cerchiamo di stilare una sorta di lista di alimenti da bandire in gravidanza per una dieta per il diabete gestazionale che miri a prevenire le tanto temute complicanze per la salute di mamma e bebè.
In gravidanza se si soffre di diabete gestazionale è fondamentale controllare gli zuccheri nel sangue e quindi si deve assolutamente limitare tutto ciò che è troppo dolce, come miele e marmellata, bevande zuccherate, alcolici, cibi raffinati industrialmente molto pesanti e che contengono molti zuccheri elaborati.
Come sempre in dolce attesa diventa fondamentale -ancora di più in caso di diabete gestazionale- assumere cibi cotti in modo salutare, al vapore o bolliti, al forno o alla griglia senza grassi aggiunti. Bisogna anche assumere fibra in abbondanza, attraverso la sempre salutare e drenante verdura ed i preziosissimi legumi. L’acqua naturale in gravidanza è molto importante, in special modo se si soffre di intolleranza al glucosio e dev’essere consumata in abbondanza.
La dieta per il diabete gestazionale non è così differente dai regimi alimentari consigliati alle altre donne incinte, solo va seguita alla lettera e con un occhio di riguardo, e gli sgarri purtroppo non sono consentiti, nonostante le voglie di dolce o di alimenti corposi, molto comuni in attesa. Il miglior consiglio che vi possiamo dare è di rivolgersi poi al ginecologo e al dietologo di fiducia, che vi scriverà una dieta personalizzata a seconda del quadro clinico e del periodo di gravidanza.
Via | Farmaco e Cura
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