
Il sonnellino pomeridiano dei neonati è indispensabile per poter recuperare le forze e riposarsi un po’. Le quantità di ore di sonno che i bambini dormono durante il giorno varia, ovviamente, da età a età, ma anche da bambino a bambino: ci sono cuccioli che passano le giornate a riposare e altri che non ne vogliono proprio sapere niente di dormire di giorno, così come di notte, del resto.
Quando i neonati sono appena nati, solitamente fino ai tre mesi, sono molte le ore di riposo durante il giorno e, si spera, anche durante la notte, per non finire come i poveri Kate e William alle prese con un principino George un po’ monello per fare la nanna. I momenti di veglia solitamente sono rappresentati quasi esclusivamente dalle poppate, dai cambi di pannolino e poco altro.
Dopo i tre mesi, i neonati rimangono più svegli durante il giorno e le ore di riposo dei piccoli diminuiscono, spezzettandosi, per poter consentire un riposo notturno più lungo, permettendo così al bambino di capire la differenza tra giorno e notte. Solitamente dai 3 ai 6 mesi i riposini giornalieri sono almeno tre, ciascuno di 1 ora e mezza o di due ore.
Man mano che passano i mesi, poi, i riposini diurni diminuiscono, da tre a due per finire ad uno pomeridiano, mentre la durata rimane sempre la stessa. Ci sono pediatri che consigliano di non far dormire i neonati per più di tre-quattro ore di seguito durante il giorno, ma i pareri in questo caso sono discordanti.
Foto | da Flickr di fimbrethil