
Col tempo, il genitore sviluppa una sorta di indifferenza alla presenza di estranei in caso di scene madri. Mentre attendete il raggiungimento dell’atarassia, ecco alcuni consigli.
- Se non siete sole col bambino, ma c’è per esempio il vostro compagno, allontanatevi un po’ e fingete di non conoscerli.
- Indossate delle cuffiette audio. Possono anche essere collegate alla custodia degli occhiali, l’importante è che la gente pensi che non sentite le urla e per questo non intervenite.
- Fingete che il bambino si sia appena fatto male: Povero amore, è stato aggredito da un giocattolo e per questo continua a urlare “Lo voglio!”. È per mero desiderio di vendetta.
- Fingete di essere afone: sbracciatevi davanti al bambino ma, non avendo voce, poverine, non riuscite a dire nulla che possa calmarlo.
- Accontentate immediatamente il bambino facendo ciò che lui chiede: valenza educativa zero, ma gli astanti apprezzeranno.
- Resistete pensando: “Chi dei presenti ha avuto dei figli capisce e non mi guarderà male”.
- Resistete pensando: “Chi dei presenti non ha ancora avuto figli li avrà. Tiè!”.
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