
BERLIN, GERMANY - MAY 05: A child uses a "Calliope mini" computer during a demonstration of the device on May 5, 2017 in Berlin, Germany. The USB-connected circuit board, similar to a Raspberry Pi, is designed to teach children about basic computer coding and electronics. In a project funded by Google, the Berlin-based manufacturer of the machines is providing 2,500 of the devices to schools, while the Roberta Initiative of the Fraunhofer Institute is educating around 100 teachers on how to give instruction in their use. (Photo by Adam Berry/Getty Images)
La conoscete la storia dei linguaggi di programmazione per bambini? Da quando si è capito che il coding, che da qualche tempo può contare anche su una settimana dedicata nella maggior parte delle scuole italiane, può essere insegnato anche ai più piccoli? Ci sono tantissimi libri che spiegano i migliori e più facili linguaggi di programmazione per bambini, ma come è nata l’attenzione verso l’insegnamento del coding anche a scuola?
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Storia dei linguaggi di programmazione per bambini
Negli anni Sessanta il matematico, informatico e pedagogista del MIT Seymour Papert sviluppò Logo, un linguaggio di programmazione pensato per i più piccoli. Di fatto lo scienziato americano, scomparso nel 2016, ha individuato nel coding uno strumento per aiutare i piccoli a sviluppare la logica e la matematica. Ancor prima dell’avvento dei personal computer.
In questo modo i bambini, tramite percorsi da far fare a una tartaruga, che era il cursore, potevano ottenere dei risultati tangibili, come dei disegni, ad esempio. In questo modo si poteva insegnare ai più piccoli a programmare e a poter accedere con uno strumento semplice alla matematica e alla scienza. Negli anni Ottanta, con la diffusione dei personal computer, abbiamo assistito anche a un boom dei linguaggi di programmazione.
Oggi il più usato è Scratch, gratuito e sviluppato dal MIT. Si basa proprio sul progetto di Papert. C’è anche in una versione italiana e ci sono tantissimi libri dedicati che possono tornare utili. Nelle scuole italiane sono numerosi i progetti realizzati dal Ministero dell’Istruzione insieme al Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (CINI). In autunno nelle scuole di ogni ordine e grado c’è una settimana dedicata al coding per poter approfondire la programmazione con esercizi e strumenti adatti a ogni età!