Secondo quanto riportato dalle due associazioni, l’anno scorso nel mondo sono stati vaccinati 4,6 milioni di bambini in più rispetto al 2010. 9 bambini su 10 hanno ricevuto almeno una dose di vaccino contro difterite-tetano-pertosse (DTP). Per quello che riguarda il vaccino per il morbillo, invece, 167 paesi nel mondo hanno incluso la seconda dose di vaccino nel calendario di vaccinazioni. Mentre 162 paesi adesso usano anche il vaccino contro la rosolia. Oms e Unicef ci suggeriscono che la copertura globale nei confronti di morbillo e rosolia è aumentata, passando dal 25% del l2010 al 52% del 2017.
Per quello che, invece, riguarda il vaccino per il Papilloma Virus Umano (HPV), questo è stato introdotto in 79 paesi del mondo per proteggere le donne dal tumore che colpisce il collo dell’utero, con programmi di vaccinazione che spesso hanno riguardato sia gli adolescenti sia le coetanee.
Nel mondo ci sono almeno 20 milioni di bambini che non hanno potuto accedere ai vaccini: di questi, 8 milioni vivono in condizioni di povertà, di fragilità, di sostegno umanitario. Si tratta, ad esempio, di bambini che vivono in zone del mondo dove ogni giorno si combatte e che non possono avere accesso alle dosi di vaccino necessarie per prevenire tante malattie.
Via | Ansa
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A doctor does injection child vaccination baby




