Lo studio è stato condotto analizzando più di 160 ricerche condotte sull’esposizione dei bambini alle polveri sottili, che hanno preso in esame il mezzo di trasporto utilizzato dai piccoli e l’altezza alla quale si trovava il viso dei più piccini. Viso che spesso è proprio ad altezza degli scarichi di automobili e di altri mezzi che viaggiano sulla strada.
Lo studio ha svelato che in linea di massima i bambini si trovano a viaggiare in strada tra i 55 e gli 85 centimetri, a un’altezza nella quale ricevono il 60 per cento di polveri sottili in più rispetto a una persona adulta che cammina in piedi.
Se si considera quando sono vulnerabili i bambini per il fatto che i loro tessuti, il sistema immunitario e il cervello sono ai primi stati dello sviluppo, è estremamente preoccupante che siano esposti a livelli così pericolosi.
Questo il commento degli autori dello studio, che suggeriscono anche delle possibili soluzioni: si potrebbe aumentare lo spazio tra strade e marciapiedi in modo da evitare che i gas di scarico siano troppo vicini, creare soluzioni per poter proteggere i bambini nei passeggini dalle polveri sottili. Soprattutto nelle grandi città gli interventi sono necessari perché la ricerca ricorda che nel mondo sono ben 17 milioni i bambini che vivono in zona dove l’inquinamento atmosferico raggiunge livelli più alti da quelli consigliati dall’Oms.
Via | Ansa

"Stockholm, Sweden - February 15, 2012: Woman with child trolley in black on zebra crossing in the winter, central Stockholm Stureplan. Pedestrians crossing snowy street. More snow and traffic visible in background. It is still snowing."




