Se è vero che un raffreddore guarisce in una settimana e le complicanze sono decisamente rare, gli esperti sottolineano che ci sono dei rimedi e dei consigli che possiamo utilizzare per cercare di alleviare i fastidi nei piccoli e per rinforzare le loro difese immunitarie. La Società Italiana di Pediatria in passato ha dato utili suggerimenti a tutti i genitori per sapere cosa fare e cosa non fare in caso di raffreddore.
- I lavaggi nasali con soluzione fisiologica sono utili, perché danno una mano a eliminare il muco, quando i bambini ancora non sanno soffiarsi da soli il naso.
- Anche l’aerosol può essere utile per lo stesso motivo, a patto di parlarne prima con il pediatra e di non usare farmaci se non prescritti dal medico.
- La Tachipirina nei bambini può essere utile in caso di raffreddore? Solo in caso di febbre.
- Bere tanta acqua aiuta i bambini a sciogliere il muco.
- Nei primi giorni di raffreddore è meglio se i bambini rimangono a casa a riposo.
- Gli esperti sconsigliano l’uso di spray o gocce nasali soprattutto nei più piccoli.
- Integrazioni di vitamina C possono essere utili, ma prima della comparsa del raffreddore.
- E gli sciroppi mucolitici? Andateci piano. Sotto ai 2 anni mai darli. E comunque mai darli senza aver consultato il medico pediatra.
- Infine, un mito duro a morire. Brodo di pollo sì o brodo di pollo no? La scienza non si esprime. Ma rimane un comfort food che ai bambini piace. E aiuta a mantenerli idratati.
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