
“Maschere di Carnevale” è la filastrocca perfetta da insegnare ai bambini in vista della festa. Appartenente alla categoria delle filastrocche di Carnevale in rima brevi, è alla portata anche dei bimbi un po’ più piccoli. Il Carnevale costituisce una ricorrenza ricca di divertimento e, oltre i travestimenti, gli scherzi e le maschere, una importante parte dell’intrattenimento per i bimbi è costituito da lavoretti, canzoni e filastrocche da imparare a memoria e recitare poi a mamma, papà, nonni e zii. Le rime ed i versi allegri delle filastrocche di Carnevale le rendono ancora più piacevoli da imparare e perfette per festeggiare giovedì e martedì grasso in un clima di serenità. Le filastrocche, inoltre, costituiscono uno strumento utile per allenare la memoria dei bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. Quella che segue, ad esempio, raccoglie le maschere di Carnevale italiane tradizionali: un ottimo escamotage per insegnarle ai bambini, i quali oggi come oggi sono sommersi da supereroi e principesse.
Maschere di Carnevale
Quante maschere per via:
che fracasso, che allegria!
Arlecchino multicolore
è sempre di buon umore;
il suo amico Brighella
non ha soldi nella scarsella;
Pulcinella si consola:
suona la mandola.
Di Milano è Meneghino
e Gianduia di Torino;
Stenterello è toscano,
Rugantino romano.
Avaro è Pantalone,
superbo Balanzone.
Graziosa e birichina,
con Rosaura Colombina.
Tante altre mascherine,
eleganti e chiacchierine,
vanno a spasso in compagnia:
che fracasso, che allegria!
(Carla Piccinini)
Di poesie e filastrocche sul Carnevale ne esistono tantissime, se siete in cerca di qualche idea a riguardo, sotto ve ne suggeriamo qualcuna di Gianni Rodari e non solo. Divertitevi ad insegnarle ai vostri bimbi per intrattenerli nei giorni di festa che li attendono.