Bambini da soli in aereo: cosa dice la legge

I bambini da soli in aereo possono solitamente viaggiare senza alcun problema, salvo qualche limitazione: ci sono delle compagnie aeree low cost, infatti, che non permettono che minori non accompagnati da genitori o da chi ne fa le veci possano salire a bordo. Il consiglio che possiamo darvi è quello di interpellare sempre prima la compagnia aerea, perché i regolamenti potrebbero essere diversi da una all’altra.

In linea di massima, però, possiamo dire che i bambini da soli in aereo possono viaggiare: magari devono raggiungere l’altro genitore o i nonni che vivono lontani e mamma e papà non possono accompagnarli. In questo caso le diverse compagnie aeree offrono dei servizi, ovviamente a pagamento, con personale che si prende cura dei vostri cuccioli, a seconda dell’età del piccolo. I bambini vengono affidati alla compagnia aerea.

Quando prenotate il biglietto dovete specificare chi accompagnerà il bambino in aeroporto e le generalità di chi lo verrà a prendere all’arrivo, così la compagnia aerea saprà a chi affidarlo una volta giunti a destinazione. Una hostess o una steward si occuperà del piccolo dal momento in cui lo affidate e fino al momento in cui il piccolo verrà consegnato alla persona segnalata all’arrivo.

I servizi e le modalità per far viaggiare i bambini da soli variano da compagnia aerea a compagnia aerea e anche in base all’età del piccolo: sopra i 12 anni di solito vengono considerati quasi come adulti, ma comunque l’assistenza continua perché si tratta di minori che viaggiano da soli. Una volta arrivati a terra, vengono affidati al personale dell’aeroporto incaricato che si occuperà di loro fino a quando non verranno a prenderli all’uscita.

Mi raccomando, fornite al bambino tutto il necessario per un viaggio aereo!

Via | Aeroporti di Roma

Foto | da Flickr di frans persoon

Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.