Come insegnare ai bambini a giocare a scacchi allenando la logica

Come insegnare le regole del gioco degli scacchi ai bambini? Inizialmente, prima di educarli alle regole vere e proprie si può insegnare loro qualcosa sulla scacchiera, su protagonisti e le loro caratteristiche. Poi facendo delle prove in famiglia potrete speigare ogni tanto una regoletta in più al piccolo. Sempre se ne rimane incuriosito. Sta a voi preparare ben eil terreno affinchè il piccolo si avvicini al primo “scacco matto” della propria vita.

Mettevi a giocare sul pavimento, e mettetegli davanti la scacchiera con i pezzi (in tutto sono sedici: il re, la regina, due torri, due alfieri, due cavalli e otto pedoni), facendolo giocare liberamente come fosse un gioco qualsiasi, come se avesse in mano una serie di action figure o soldatini.

Quando siete voi a muovere i pezzi (lasciando da parte il Re, il pezzo più importante), muovete come si devono muovere secondo regolamento. Il piccolo sarà incuriosito dai movimenti specifici e vi speigazioni.

Se andate al parco o in spiaggia disegnate la scacchiera e le pedine nella terra o nella sabbia: lo incuriosirete.

Usate scacchiera, e scacchi di grandi dimensioni di legno o plastica.

Divertitevi a trovare la casa preferita di ogni singolo pezzo che ovviamente sarà la posizione iniziale. Ftelo con un pezzo per volta, senza fretta. E’ importante non forzare e lasciar perdere quando il piccolo perde concentrazione. A quell’età non ha le capacità di un adulto.

Lasciatelo smettere quando vuole, verrà più spesso a chiederti di giocare o imparare.

Per mostrare come si “deve” muovere un pezzo, inventate una storiella sul stesso pezzo per interessarlo.

Non serve che muova tutti pezzi correttamente e che impari subito ogni cos: ogni bimbo ha i suoi tempi. C’è chi impara a sei, chi a nove anni.

La prima regola da imparare? Divertirsi.

Via | Giocareascacchi