Siamo entrati nella settimana di Pasqua e tra un uovo di cioccolato e l’altro, è bello ricordarsi il significato profondo di questa festa, il motivo per cui nel mondo è così sentita e tutta la parte religiosa che c’è dietro e che dovrebbe essere, ed è, quella più importante. Vi proponiamo delle bellissime filastrocche di Pasqua per bambini che potete leggere insieme, oppure fargli imparare a memoria, ma anche leggere a tavola prima del pranzo con tutti i familiari.
[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/197559/tradizioni-pasqua-bambini”][/related]Resurrezione di M. Castoldi
Dormivi, e la siepe è fiorita;
 dormivi, ed il rovo
 che ancora al crepuscolo nere
 tendeva le braccia, stamane
 è tutto un rigoglio di fiori
 E il cielo ha smaglianti colori.
 E squillano mille campane.
 Le rondini volano a schiere
 nell’aria: già sono lontane.
 E’ Pasqua: la chiesa gremita
 odora d’incenso e di ceri.
 Sfiorato da tremule dita
 già l’organo geme
 e un inno tra i fiocchi leggeri
 d’incenso dilaga nell’aria
 che tutta ne palpita e freme.
Resurrezione di Giovanni Pascoli
Che hanno le campane
 che squillano vicine,
 che ronzano lontane?
 È un inno senza fine
 or d’oro, ora d’argento
 nell’ombre mattutine…
Pasqua del Signore di B. Marini
Si svegliò una campana sopra il monte.
 Ell’era da Natale che dormiva;
 buttò i suoi rintocchi giù alla fonte
 e per la valle andò tutta giuliva.
 L’allodola trillò la sua canzone,
 la più bella di tutta primavera;
 l’ascoltò incantato un bel garzone,
 la ripetè gentil la capinera.
 Disse quel trillo alla vallata in fiore:
 “Gioite tutti, è Pasqua del Signore”.
 E disse la campana ai prati e al vento:
 “Cristo è risorto in ogni con contento!”
Mattino di Pasqua di G. Fanciulli
Din-don, din-don, din-don!
 Sole sui fiori
 e rondini sul tetto
 Sia benedetto il nome del Signore.
 Din-don, din-don, din-don!
 Festa d’amore
 Gesù è risorto,
 l’inverno è morto.
 Din-don, din-don, din-don!
La Pasqua viene di Rebucci
Questa voce innocente
 che ci chiama dal bosco
 è voce, la conosco, di sorgente.
 Là in margine s’adorna
 di steli e di corolle,
 l’agnello all’erba molle, già ritorna.
 Bambini, apriamo il cuore
 alle gioie serene:
 la dolce Pasqua viene:
 la Pasqua del Signore.
L’ ulivo benedetto di Giovanni Pascoli
Oh, i bei rami d’ulivo! chi ne vuole?
 Son benedetti, li ha baciati il sole.
 In queste foglioline tenerelle
 vi sono scritte tante cose belle.
 Sull’uscio, alla finestra, accanto al letto
 metteteci l’ulivo benedetto!
 Come la luce e le stelle serene:
 un po’ di pace ci fa tanto bene.
I simboli pasquali di Loredana Bertone
La Pasqua è un fuoco ardente d’amore
 che dona al mondo un tocco di colore,
 è il trionfo della vita, una gioia infinita.
 La Pasqua è un cero illuminato,
 è una carezza che il cuore ha toccato,
 è una luce che illumina il cammino
 di ogni uomo, di ogni bambino.
 La Pasqua è acqua che zampilla,
 che scorga leggiadra e tranquilla,
 è la purezza di un cuore buono
 che ha saputo donare il perdono.
 Con la Pasqua, Dio dona al mondo
 un sorriso giocondo,
 una nuova speranza,
 una nuova ed eterna fratellanza.
Gesù è risorto di Luisa Nason
“Dimmi, Chiesina candida e gentile,
 che cosa ti rallegra stamattina?”.
 “Aspetto che si svegli il campanile
 con la squilla più dolce e argentina.
 Per la festa di Pasqua tutta splendo
 per dire al mio Signor che anch’io l’attendo.
 E tu, caro bambino, dove vai
 in questa bianca luce mattutina?
 Questi bei fiori a chi li porterai?”
 “A Gesù, che è risorto stamattina,
 perchè in ogni fior veda brillare
 il cuor che voglio tutto a Lui donare”.
Giorno benedetto di M. Bernardini
Il passero all’alba
 cinguetta sopra il tetto:
 “Di Pasqua, ecco, è spuntato
 il giorno benedetto!”.
 Ed il ramo fiorito
 del pesco, giù, nell’orto,
 fremendo all’aria lieve
 dice: “Gesù è risort
 o”.Lo festeggia l’aprile
 col verde, i fiori, il sole;
 coll’aria che ha un profumo
 di tenere viole.
 E di mille campane
 s’ode il festoso suono,
 che al cuor dell’uomo parla
 di amor, pace e perdono.
È Pasqua di Cesare Zavattini
Anche il sole stamane
 è arrivato per tempo,
 anzi con un leggero anticipo.
 Anche io mi sento buono,
 più buono del solito.
 Siamo tutti un po’ angeli oggi
 mi pare quasi di volare
 leggero come sono.
 Esco di casa canticchiando,
 voglio bene a tutti.
Foto | iStock

 Cute little child wearing bunny ears. Girl sitting on the window with painting eggs.
Cute little child wearing bunny ears. Girl sitting on the window with painting eggs.




