Cosa succede quando un imenottero ci punge? Possiamo notare bruciore, dolore, rossore e anche prurito. Se notiamo questi sintomi solo ed esclusivamente nella zona interessata dalla puntura, allora non dobbiamo assolutamente preoccuparci, soprattutto se è una reazione limitata e non esagerata. Dovrebbe anche passare dopo poco tempo.
L’allergia interviene quando la reazione è eccessiva, ha una forte estensione, i sintomi sono più gravi e durano di più nel tempo. Possiamo anche notare rigonfiamento che dura fino a 10 giorni, ma anche febbre, oltre che reazioni in parti di pelle che non sono vicine alla zona dove l’insetto ci ha punto. Si possono anche presentare crisi d’asma e calo della pressione.
Secondo quanto apprendiamo dal sito dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, quasi 2 persone su 100 possono soffrire di reazione allergica dopo una puntura di api, vespe o calabroni. Cosa fare? Innanzitutto agite il prima possibile:
- Rimuovete entro 20 secondi il pungiglione, velocemente e con un movimento rapido, usando delle pinzette o le unghie.
- Applicate un impacco freddo nella zona interessata.
- In caso di dolore potete anche somministrare un farmaco analgesico o un antistaminico. Localmente si può usare una pomata cortisonica.
- Cercate di capire qual è l’insetto responsabile.
- In caso di reazione allergica grave contattare il medico o il pronto soccorso.
- Se la reazione è stata molto grave, meglio prenotare una visita allergologica.
- In caso di reazioni molto gravi è necessario somministrare una dose di adrenalina nella coscia per via intramuscolare, che si può ripetere dopo 10 minuti se risultasse necessario.
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striped angry wasp stuck a sharp thorn in the human skin




